Effettuare un trasloco si può rendere necessario per diversi motivi, anche lavorativi: è il caso di un cambio di ufficio, per il quale occorre movimentare non solo la mobilia, ma anche dispositivi importanti che possono essere computer o stampanti. In tal senso, affidarsi a professionisti del settore significa avere la certezza di un organizzare tutte le fasi del trasloco in modo sicuro e attento. Tra le realtà che operano anche online si distingue Sinibaldi.com che, da altre 60 anni, offre un servizio personalizzato sulla base delle necessità e delle richieste di ciascun cliente.
Le esigenze di un ufficio
Quando un'azienda, piccola o grande che sia, si trova nella necessità di fare un trasloco, la prima priorità è quella di ottimizzare i tempi per non perdere troppi giorni di lavoro. Riuscire ad essere operativi praticamente fin da subito diventa fondamentale e alla precisione nella movimentazione di mobili e dispositivi si deve unire la velocità dei professionisti. In alcuni casi, addirittura, alcune ditte molto ben organizzate effettuano le operazioni persino di notte al fine di accelerare le tempistiche (ovviamente limitando molto la rumorosità).
Soprattutto si devono avere competenze molto sviluppate nel trasportare ma anche smontare e rimontare scaffalature, archivi, movimentare casseforti o strumentazioni delicate. In alcuni casi, piuttosto che l'ufficio principale occorre predisporre in vari luoghi diversi uno stand fieristico, che magari si sposta in più città, e anche in questo caso affidarsi al professionista giusto diventa prioritario.
Le fasi del trasloco
Come già accennato, alcune ditte conferiscono già la possibilità di avere un primo preventivo online, indicando il luogo di partenza e arrivo, la tipologia di mobili, il piano di destinazione e tutto ciò che può fornire un elemento importante perché sia più fedele possibile. In questa fase, magari in concomitanza con un sopralluogo riassuntivo della squadra di esperti, si può anche decidere se procedere con un trasloco cosiddetto "chiavi in mano", che affida tutto nelle mani dei traslocatori, oppure con uno fai da te, nel quale ci si limita a far caricare sui camion solo gli elementi più ingombranti, procedendo in autonomia con gli oggetti meno voluminosi. In tal senso, se la movimentazione è limitata a poche cose si possono richiedere persino materiali alla ditta stessa: scatole, carta da imballo e tutto il necessario per l'organizzazione. Talvolta, è addirittura possibile risparmiare sul trasbordo con un trasloco combinato che unisca più traslochi che arrivino a un'unica destinazione.
La fase d'imballo è di certo la più delicata, perché come accennato può coinvolgere anche macchinari delicati che vanno trattati con la massima cura: che possano essere smontati e trasportati in singole parti o meno, sarà onere del traslocatore fare in modo che giungano nel nuovo ufficio nelle medesime condizioni di partenza.
A seconda del luogo di partenza e di quello di arrivo, inoltre, possono rendersi necessarie richieste di autorizzazioni per occupazione di suolo pubblico (soprattutto in presenza di piattaforme aeree) o l'entrata in zone a traffico limitato. Se ci si sposta all'estero, ai confini si potrebbero verificare controlli doganali. Tutti questi oneri devono essere svolti dalla ditta di traslochi che dovrà garantire il corretto svolgimento delle pratiche per non incorrere in sanzioni.
Di solito il trasporto avviene sui camion dedicati, ma esistono casi in cui la distanza rende necessario utilizzare aerei o navi cargo nei quali vi sono container adatti a contenere i beni fino all'arrivo.
Infine, laddove non sia possibile usufruire di un montacarichi e si debba raggiungere un piano alto, l'uso di piattaforme idrauliche diventa irrinunciabile e consente di movimentare velocemente e in sicurezza anche gli elementi più ingombranti.