Le scuole fanno da apripista ai campioni. La due giorni di San Vittore Olona dedicata al cross si apre sabato 29 gennaio con gli studenti delle scuole medie e superiori impegnati nella 26^ edizione della Cinque Mulini Studentesca, per poi ospitare domenica 30 gennaio l’edizione numero 90 della prestigiosa Cinque Mulini Cross Country.
Promossa dall’Unione Sportiva San Vittore Olona insieme con la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, la Cinque Mulini Studentesca è dedicata ai giovani, alla loro educazione e alla necessità di promuovere, per loro, l’attività sportiva e le buone pratiche del fair play. Si correrà il giorno prima della mitica corsa campestre del territorio.
Sono al momento 12 le scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori) del territorio che hanno aderito all’iniziativa e che vedrà, nella suggestiva area del “vallo”, in via Valloggia a San Vittore Olona, quasi 800 ragazzi. Per le superiori hanno annunciato la loro partecipazione: l’ISIS Bernocchi di Legnano, l’Istituto superiore Carlo Dell’Acqua di Legnano, il liceo Daniele Crespi di Busto Arsizio, il liceo scientifico Tirinnanzi di Legnano e l’Istituto di istruzione superiore Gregorio Mendel di Villa Cortese.
Per le medie: l’istituto Barbara Melzi di Legnano, la scuola secondaria San Massimiliano Kolbe di Legnano, l’ICS Carducci di San Vittore Olona, l’ICS Bonvesin De la Riva di Legnano, la scuola secondaria Dante Alighieri di Cerro Maggiore, la scuola secondaria di Nerviano e l’istituto comprensivo Manzoni di Rescaldina.
Il programma della giornata si apre alle 8.30 con il via alla gara per gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado. Alle 10.45 la partenza degli studenti delle scuole secondarie di primo grado. Nel mezzo la prova riservata agli insegnanti, con la “Gara dei Professori” dove saranno i ragazzi a fare il tifo per i loro “prof”. Al termine di ogni prova si svolgeranno le premiazioni.
Per seguire la manifestazione, gli organizzatori hanno rilanciato l’hashtag #respiracorrisogna, per rimarcare l’importanza della promozione dello sport e delle buone pratiche del fair play nei più svariati contesti. Perché chi pratica, e soprattutto chi educa allo sport, ha una precisa responsabilità nei confronti dei giovani.