Castellanzese per ripartire, Legnano a caccia della terza di fila. Umori e classifica diametralmente opposti in casa neroverde e lilla, alla vigilia di un'altra domenica di campionato (serie D, girone B). Fischio d'inizio alle 14.30.
Qui Castellanza. Dopo le due sconfitte con Legnano e Crema, la Castellanzese è chiamata a risollevarsi: domenica i neroverdi affronteranno la trasferta a Breno.
Da ormai 4 anni - di cui tre in Serie D - la guida tecnica del Breno è affidata a Mario Tacchinardi. Pochi e mirati innesti per la stagione 2021/22, soprattutto under. Su tutti spiccano gli attaccanti Mattia Mauri (ex Calvina) e Mattia Gasperoni (ex Forlì) e il difensore Pablo Perez (ex Gravina). Breno che attualmente è a quota 14 punti (quattro in più della Castellanzese penultima): 3 vittorie (Vis Nova, Legnano, Crema), 5 pareggi (Caravaggio, Folgore Caratese, Brianza Olginatese, Casatese e Desenzano Calvina) e 4 sconfitte (Arconatese, Brusaporto, Ponte San Pietro e Sangiuliano). I granata in settimana sono stati eliminati dalla Coppa Italia dalla Caronnese, che aveva fatto salutare la competizione anche ai neroverdi.
La formazione di mister Corrado Cotta, dopo un buon periodo di forma e risultati con l'inizio di novembre, s'è inceppata da quindici giorni a questa parte con due sconfitte consecutive, nel derby col Legnano e, quello più inaspettato e doloroso, di domenica scorsa contro il Crema tra le mura amiche. Un'inversione di tendenza è più che mai necessaria, vista la classifica dopo 12 giornate di campionato.
Qui Legnano. Umore ottimo in casa lilla, dopo il colpaccio di Brusaporto che ha dato continuità – finalmente – alla vittoria nel derby. Adesso un altro gradino da superare, per continuare a scalare la classifica, rappresentato dal Crema. Trasferta che, a guardar la graduatoria, potrebbe risultare abbordabile, ma i cremaschi non perdono da un mese e quattro turni consecutivi, tra l'altro al cospetto di avversari di rango come Calvina e Sangiuliano City Nova. I lilla di Sgrò devono stare con le antenne dritte.