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Busto Arsizio | 03 agosto 2021, 19:36

Busto, nuove polemiche per un manifesto di Farioli. Sabba lo attacca, lui replica: «Una bozza»

La foto da questa mattina starebbe circolando in alcune chat politiche locali. Sabba coglie l’occasione per criticare il percorso di Farioli, che replica: «Elucubrazioni infondate. Il manifesto? Solo una bozza e ce ne sono altre»

Busto, nuove polemiche per un manifesto di Farioli. Sabba lo attacca, lui replica: «Una bozza»

La nuova polemica della campagna elettorale bustocca riguarda un manifesto raffigurante il commissario cittadino di Forza Italia Gigi Farioli – “nei panni” di candidato sindaco – che da questa mattina starebbe circolando in alcune chat politiche locali.

Dal centrodestra trapela fastidio, poiché c’è ancora la speranza che lo strappo con Forza Italia possa ricomporsi.

In questo senso, saranno decisivi gli appuntamenti di questa settimana. E se Farioli ha ribadito più volte che il dado è tratto e che dunque questa attesa è «surreale» (leggi qui), il suggerimento generale arrivato dal partito è quello di evitare dichiarazioni e uscite pubbliche in queste ore.

In un contesto così delicato, il caso del manifesto non ha certo stemperato gli animi.
A gettare ulteriore benzina sul fuoco ci ha pensato Matteo Sabba, referente di Busto Grande.

Quest’ultimo, in un post su Facebook, ha preso spunto proprio dal manifesto, evidenziando l’assenza del simbolo del partito: «Evidentemente – dice – sa già che Forza Italia non lo seguirà e ha già iniziato a lavorare per la sua candidatura personale».

Sabba cita Italia Viva e parla di «giochi di palazzo»: «Se vogliamo staccare definitivamente con il passato non possiamo perdere tempo con queste cose. Busto Arsizio ha bisogno di coraggio, idee nuove e responsabilità. Non di giochetti da democristiani e da sfruttare nel ballottaggio».

«Cito il Libro dei Numeri così spero che invece di fare inutili e perlopiù infondate elucubrazioni qualcuno riprenda la via maestra – la risposta social di Farioli –. Nel libro dei Numeri si dice che i nobili (nel senso di aristocratici) parlano di progetti, i mediocri di cose, i meschini di altre persone. Buona vita e buona strada».

A proposito del manifesto, circolato suo malgrado, Farioli afferma che si tratta di una bozza e che ne esistono diverse versioni: alcune con i simboli, altre con degli slogan, altre ancora solo con la sua persona.

D’altra parte, che non si torni indietro per lui è un dato di fatto. Con o senza Forza Italia? Domanda «kafkiana» che presto avrà finalmente una risposta.

R.C.

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