Da Sant’Anna a Beata Giuliana. Nuova tappa del tour nei quartieri di Busto Arsizio del candidato sindaco del Partito Democratico Maurizio Maggioni. Con lui anche il segretario cittadino Paolo Pedotti e la consigliera comunale Cinzia Berutti.
Il viaggio dei dem nel rione è partito da viale Stelvio ed è proseguito verso il Sempione, dove proseguono i lavori legati alla riqualificazione dell’ex Miz
Dal commercio alla sicurezza
«Abbiamo raccolto la preoccupazione di alcuni piccoli commercianti della zona di via Meda e di viale Repubblica, dove tra l’altro abbiamo la nostra sede – racconta Pedotti –. relativa alla nascita delle nuove strutture sul Sempione. A nostro parere, occorre un’azione di marketing e supporto dei negozi di vicinato».
Tra gli altri temi trattati, «il decoro urbano: in alcuni punti, verde e marciapiedi necessiterebbero di maggiore manutenzione. E poi la sicurezza, sia per quanto riguarda le strade (con le auto che sfrecciano in viale Repubblica e via Minghetti), sia per il problema degli schiamazzi notturni. A tal proposito, la nostra proposta è quella di valorizzare maggiormente i vigili di quartiere».
Il timore per il traffico
Il gruppetto si è poi spostato sul Sempione, dove sorgerà un polo del commercio e dell’intrattenimento. «Una decina abbondante di anni fa – osserva Maggioni – quest’area non era edificata come oggi, tra centri commerciali e abitazioni. I vecchi piani regolatori regionali non prevedevano uno sviluppo in senso commerciale. C’è stata una trasformazione, spontanea e non guidata».
Oggi la preoccupazione principale, per il candidato, riguarda il traffico: «Ex Mizar, ospedale nuovo, campus sportivo – elenca –. Il traffico sarà notevole. Bisogna pensare anche alla mobilità dolce: oggi, ad esempio, raggiungere Gallarate in bicicletta non è semplice».
«Le opportunità per il territorio vanno colte – aggiunge Pedotti – ma devono essere sostenibili sia per le attività economiche esistenti sia per quanto riguarda la viabilità. Il flusso di auto potrà aumentare anche sulle vie interne e non siamo certi che le nuove rotonde siano sufficienti. La mobilità dolce va sicuramente incentivata».
Poco distante dall’ex Mizar svetta lo scheletro del palaghiaccio. «Speriamo sia la volta buona – afferma Maggioni –. È stato promesso uno spazio alla Pro Patria Ginnastica, che lo merita e che rappresenta una garanzia per la gestione positiva della struttura».
Progetto in Comune
Intanto Maggioni e il Pd, anche seguendo gli spunti ricavati nei quartieri, stanno lavorando al programma. “Progetto in Comune” è il nome scelto per la campagna e sui volantini è presente un simbolo che potrebbe essere quello della lista del sindaco. L’intenzione di crearla, conferma il candidato, c’è.
«Progetto: per investire al meglio le risorse del piano di ripresa – si legge sul volantino –; in Comune, perché risultati duraturi si ottengono insieme e perché occorre portare in Comune soprattutto qualità ed efficacia, premiando le competenze e il criterio di responsabilità».
















