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ilbustese.it | 23 maggio 2021, 20:35

«L'ho vista nascere, era l'orgoglio dei suoi genitori»

Mirko Reto, sindaco di Casciago ma originario di San Fermo, ricorda Silvia Malnati, la 26enne morta insieme al fidanzato nell'incidente della funivia del Mottarone. «Penso a papà Mauro e mamma Enza. Due genitori che hanno salutato la figlia questa mattina, senza immaginare che non l'avrebbero rivista più»

«L'ho vista nascere, era l'orgoglio dei suoi genitori»

«Una tragedia di fronte a cui davvero non ci sono parole. Conosco la famiglia Malnati benissimo, eravamo vicini di casa, e i miei pensieri sono ora tutti per papà Mauro e mamma Enza. Due genitori che hanno salutato la figlia questa mattina, senza immaginare che non l'avrebbero rivista più», sono le parole di Mirko Reto, sindaco di Casciago ma originario di San Fermo ed ex vicino di casa della famiglia Malnati. 

Silvia Malnati era insieme al fidanzato Alessandro Merlo (leggi QUI) nella cabina della funivia che questo pomeriggio è precipitata al Mottarone (leggi QUI). «Non riesco a non pensare al dolore che stanno provando i genitori. Ho visto Silvia nascere e crescere. L'ho tenuta in braccio e il suo sorriso rimarrà indelebile nei miei ricordi»

Ventisette anni e una laurea appena conquistata con fatica, Silvia «era l'orgoglio dei suoi genitori. Erano felici di quel traguardo raggiunto dalla piccola di casa». 

E un pensiero va anche al fratello Luca, «che con coraggio, non appena si è diffusa la notizia del crollo della funivia, si è messo in macchina per raggiungere la sorella. Sono una famiglia meravigliosa, per bene, non doveva succedere». 

Valentina Fumagalli

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