Tra poche ore l'Italia sarà tutta in zona gialla. Anche la Valle d'Aosta, dopo l'ultimo monitoraggio, è destinata a lasciarsi alle spalle l'arancione e a passare nella fascia di minori restrizioni anti Covid. E' la prima volta che accade da quanto è stato istituito il sistema a colori per le regioni italiane.
Ma non solo: dal 1° giugno tre regioni - Friuli, Sardegna e Molise - passeranno in bianco (la fascia con restrizioni minime, basate solo su mascherina e distanziamento con tutte le attività aperte e senza coprifuoco) e dalla settimana successiva se ne aggiungeranno altre quattro, ovvero Liguria, Veneto, Umbria e Abruzzo. Il tutto, ovviamente, salvo sorprese e se la situazione del Coronavirus continuerà a migliorare.
Una situazione in cui potrebbe, il condizionale è sempre d'obbligo, trovarsi tra non molto anche la Lombardia. Sarà fondamentale il monitoraggio del 28 maggio: se a quella data avrà un'incidenza non superiore ai 50 nuovi positivi ogni centomila abitanti (attualmente oscilla tra i 70 e i 90) riuscendola a mantenere potrà passare in bianco dal 14 di giugno.