Confindustria Lombardia chiede tempi e regole certe sulla vaccinazione anti Covid, prerequisito fondamentale se si vuole parlare di ripresa dell'economia e di un Pnrr davvero efficace.
«Con il protocollo siglato dal sistema confindustriale lombardo con Regione Lombardia e ANMA nello scorso mese di marzo - dichiara in una nota il presidente di Confindustria Lombardia Marco Bonometti - abbiamo sancito la ferma volontà delle nostre imprese di mettersi a disposizione per sostenere e promuovere la campagna vaccinale, contribuendo a dare un supporto importante in questo momento per combattere la crisi sanitaria, vaccinando il maggior numero di persone in poco tempo. Questa iniziativa è nata dalla volontà di contribuire allo sforzo che l’intero Paese sta affrontando, proiettando finalmente l’Italia verso quella fase di ricostruzione che dipenderà in larga parte dalla imminente cantierizzazione e attuazione del PNRR».
«Per le imprese adesso - prosegue Bonometti - è fondamentale avere risposte e tempistiche certe sulla possibilità di dare il via ai propri piani vaccinali e assicurare così la salute dei propri collaboratori, guardando al futuro con fiducia. L’industria lombarda è pronta. Ora servono i vaccini. Oltre 1400 aziende lombarde, a testimonianza dell’importante ruolo sociale che esse svolgono sul territorio, si sono già messe a disposizione per effettuare nelle fabbriche le vaccinazioni dei lavoratori, nel rispetto delle priorità dettate da Governo e Regione. A questo punto, servono decisioni da parte delle istituzioni».