Da qualche giorno gira sui social un video in cui si vedono i metodi di “addestramento” praticati dell’educatore Claudio Mangini. Un nome noto nel settore della cinofilia, proprio per l’applicazione delle sue teorie di educazione che ben sono mostrate nel filmato in cui prende a calci un cane lupo cecoslovacco durate una lezione.
Immagini forti, una vera e propria violenza, che hanno colpito l’opinione pubblica e il consigliere regionale Giacomo Cosentino (Lombardia Ideale). «Mi infastidisce parecchio e sto cercando di fare la mia parte affinché questa persona non prenda più a calci nelle costole (quasi spaccandole) altri cani – scrive - Anche se conosco bene il mondo cinofilo, visto che sono trent’anni che ho cani, ho parlato con alcuni allevatori e addestratori professionisti i quali mi hanno confermato che se un cane è aggressivo non si tiene in questo modo, libero insieme ad altri cani e che quelli applicati nel video non sono assolutamente metodi educativi e, oltre ad essere una violenza a tutti gli effetti, hanno come conseguenza quella di far ulteriormente incattivire il cane nel rapporto con gli altri cani o persone».
Qualcuno ha già presentato denuncia nei confronti dell’educatore «ma credo che nessuno farà nulla per un “semplice” calcio a un cane. Quindi dobbiamo far conoscere a più persone possibili come lavora questa persona, in modo tale che ognuno potrà farsi la propria idea. Invito inoltre chiunque avesse segnalazioni al riguardo di scrivetemi pure a giacomo.cosentino@consiglio.regione.lombardia.it. Non ci fermiamo qui».