/ Attualità

Attualità | 01 marzo 2021, 06:30

Lombardia da oggi in zona arancione: ecco che cosa si può fare e che cosa no

Sono scattate oggi, lunedì 1°marzo, le nuove misure contro la diffusione del Coronavirus previste nella nostra regione. Chiusi bar e ristoranti, spostamenti vietati fuori dai confini del proprio comune. SCARICA IL MODULO DELL'AUTOCERTIFICAZIONE

Lombardia da oggi in zona arancione: ecco che cosa si può fare e che cosa no

La Lombardia è in zona arancione. Sono scattate oggi, lunedì 1°marzo, le nuove misure contro la diffusione del Coronavirus previste nella nostra regione, tornata nella fascia superiore di restrizioni dopo alcune settimane in zona gialla. Si torna quindi a non poter uscire dal proprio comune di residenza senza autocertificazione mentre chiudono nuovamente bar e ristoranti. Ecco il riepilogo di quello che è consentito fare e di quello che invece è vietato in zona arancione. Per maggiori informazioni cliccando QUI si possono trovare le Faq del governo.

Con la zona arancione restano chiusi i bar e i ristoranti anche a pranzo. Resta consentito l'asporto per i bar prima delle 18 e per i ristoranti fino alle 22, con possibilità anche di delivery e consegne a domicilio. Restano invece aperti i negozi, come già in fascia gialla, come sempre ad eccezione di quelli all'interno dei centri commerciali che saranno chiusi nei festivi e prefestivi ad eccezione di alimentari, farmacie e altre categorie di prima necessità.

In zona arancione non sarà possibile uscire dal proprio comune di residenza. Si potrà farlo solo per le note comprovate esigenze di lavoro, salute e urgenza da motivare mediante autocertificazione. Sarà invece possibile continuare a muoversi liberamente all'interno del proprio comune dalle 22 alle 5 del mattino, quando scatta il coprifuoco serale. Resta vietato uscire dai confini della propria regione.

Per i residenti nei comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti sarà possibile uscire dal proprio paese, ma rimanendo nel raggio di 30 chilometri e senza raggiungere il capoluogo di provincia. 

In zona arancione resta possibile raggiungere le seconde case, anche al di fuori della propria regione e anche in zona rossa o in zona "arancione scuro". La casa deve essere di proprietà di chi si sposta o in affitto da una data antecedente all'entrata in vigore dell'attuale Dpcm in vigore (17 gennaio). Può essere anche intestata ai genitori, ma la si potrà raggiungere e abitare solo con il proprio nucleo familiare.

E' possibile in zona arancione visitare parenti e amici. Lo si potrà fare una volta al giorno e al massimo in due persone, ad esclusione dei figli minori di 14 anni o di persone non autosufficienti. Ovviamente non oltre le 22 di sera, quando scatta il coprifuoco.

Per quanto riguarda i servizi alle persone in zona arancione restano aperti parrucchieri e centri estetici. Restano chiuse palestra e piscine. Ancora chiusi cinema, teatri e musei.

Files:
 modello autodichiarazione editabile ottobre 2020 01 (627 kB)

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore