/ Attualità

Attualità | 20 gennaio 2021, 12:06

Un cortometraggio realizzato a Busto per i cento anni del Pci

Il 21 gennaio 1921 nasceva in Italia il Partito Comunista. L’artista Elis Ferracini ha realizzato con un gruppo di amici e colleghi il video “Un giorno lungo una storia” rivolto anche ai bambini. In scena il giovanissimo Enea

Un cortometraggio realizzato a Busto per i cento anni del Pci

Ricordare i cento anni dalla nascita del Partito Comunista in Italia con un cortometraggio che “guarda avanti” e si rivolge anche ai bambini e alle loro famiglie. Si intitola “Un giorno lungo una storia” ed è stato realizzato a Busto Arsizio partendo dal soggetto scritto dall’artista Elis Ferracini, che ne ha curato anche la regia collettiva insieme a Dario Jacob Alvisi, Giulia Provasoli e Lino Pinna. Tra gli attori, anche il piccolo Enea Ferracini.

«"Un giorno lungo una storia, che continua" è omaggio ed augurio attraverso il "racconto illustrato" di quell'idea di uguaglianza e giustizia che ha attraversato ed attraversa l'umanità e che in Italia ha trovato forma nella nascita del Partito Comunista d'Italia il 21 gennaio 1921 – spiega Elis Ferracini –. Per qualche giorno, attenti all’attuale situazione pandemica, abbiamo vissuto uno stato di "eguali e diversi" veramente creativo. È stato un appello reciproco a non perdere pezzi di storia, e a non consegnare il domani all'oblio. E per parlarne "ad altezza di bambino", alla futura umanità che si trova di nuovo alle prese con le sfide di sempre, ed ora con questioni ancor più gravi: la salvezza del pianeta, i destini di noi umani. Con Dario, artista, scenografo e libraio bustese, un quinquennio fa si debuttò mettendo in scena "Il miele di Thomas" tratto dal libro "Il comunismo spiegato ai bambini capitalisti" di Gérard Thomas, edito da Clichy Firenze».

Nel corto, Elisino il fattorino deve consegnare al Signor Thomas un libro rosso di cui manca il finale, ma il Signor Thomas a casa sua non si trova... Inizia per Elisino un viaggio nella casa di Thomas e un cammino tra le epoche, tallonato dalla Mano che vorrebbe distruggere quel libro. Il video si muove proprio sulla struttura di quello spettacolo: un cammino attraverso la Storia dell'umanità e la lotta per conquistare uguaglianza e pace.

«Il nostro contributo a questo centenario dalla nascita del Pci prende le mosse da quella necessità di dire la nostra in primis ai bambini e alle loro famiglie – prosegue Ferracini –. Aprire attraverso la scena uno spiraglio al dubbio che il mondo non è sempre stato così come è oggi: dominato dal pensiero unico e piegato alla logica produco-consumo in funzione del profitto.
Questo è il pretesto con cui parte il video per cui Giulia, attrice gallaratese incontrata in ambito di alta formazione in Bicocca, che nel video trascorrerà un giorno con Enea, 7 anni, perché il papà Elis è impegnato a fare qualcosa che "può essere spiegato solo col racconto", suggerendo che ogni tanto bisogna ascoltare quella voce dentro che ingaggia la coscienza e la passione prima delle proprie competenze ed arti».

Protagonista insieme a Giulia è Enea, alter ego giovanissimo di Elisino: come il protagonista de "Il miele di Thomas", Enea attraversa la Storia, ne assume le parti e le difese e con lui si pone alcune questioni fondamentali che hanno accompagnato le rivoluzioni e la loro "tenuta".
Ed Enea ha giocato dentro il racconto stando nella propria "dimensione bambina". Lui e chi sarà grande domani sono forse i primi destinatari di queste immagini.

«È stato l'occhio partecipe e sapiente di Lino, artista bustese poliedrico ed operatore in ambito sociale, in fase di ripresa e di montaggio a costruire questo video-racconto "illustrato" dalle scene dello spettacolo "Il miele di Thomàs". Questo video – conclude Elis Ferracini – vuole essere un dono per ricordare la nascita del Pci e atto concreto animato da quello spirito ben descritto da Gianni Rodari in “Voci di notte”: "Quello che va fatto, va fatto, sempre, senza mai perdere la speranza».

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore