Sociale | 23 dicembre 2025, 14:12

300mila euro per il territorio: ecco i progetti finanziati con il bando "Progetti della Comunità"

I tre progetti sostenuti, che ricevono i contributi 2025 più cospicui per emblematicità dell’intervento, saranno i progetti-bandiera su cui la Fondazione Comunitaria del Varesotto concentrerà attenzione e accompagnamento nel prossimo anno

Federico Visconti, presidente di Fondazione Comunitaria del Varesotto

Federico Visconti, presidente di Fondazione Comunitaria del Varesotto

La Fondazione Comunitaria del Varesotto rende noti gli esiti del Bando “Progetti della Comunità”, attraverso il quale sono stati approvati e finanziati interventi emblematici e strategici in grado di generare un impatto positivo e duraturo sulla qualità della vita e sullo sviluppo sociale, culturale e ambientale delle comunità locali della provincia di Varese.

Per l’edizione 2025, il bando aveva una dotazione complessiva di 300.000 euro, messi a disposizione da Fondazione Cariplo a supporto delle iniziative locali coerenti con le sue linee strategiche e destinati a sostenere progettualità ad alto valore comunitario.

I progetti selezionati si sono distinti perché non solo rispondono a singoli bisogni, ma contribuiscono a costruire visioni di comunità: rafforzano legami, generano competenze e aprono traiettorie di sviluppo sociale che, per qualità e ambizione, diventano punti di riferimento per il territorio.

Nell’ambito della Linea 1 sono stati approvati i seguenti progetti:

• “La Benedetta” – contributo 127.000 euro 
Promosso da Baobab Cooperativa Sociale

Progetto di rigenerazione dell’ex oratorio femminile di Venegono Inferiore, che verrà trasformato in un centro di welfare comunitario capace di rispondere ai bisogni emergenti legati all’invecchiamento della popolazione e alle nuove fragilità sociali.
L’intervento prevede la riqualificazione dell’edificio e la realizzazione di soluzioni abitative innovative: quattro appartamenti destinati ad anziani over 65 autosufficienti o parzialmente autosufficienti e due appartamenti per nuclei monofamiliari e persone in situazione di fragilità.
Il progetto integra spazi abitativi privati con aree comuni e servizi di prossimità, favorendo socializzazione, benessere e inclusione, in un modello di residenzialità intermedia fondato sulla partecipazione attiva della comunità locale e sulla collaborazione tra enti, cittadini e istituzioni.

• “Ancore di comunità” – contributo 80.000 euro 
Promosso dalla Cooperativa Sociale Primi Passi

Un progetto pensato per intercettare precocemente le situazioni di fragilità economica, sociale e abitativa nel territorio di Busto Arsizio, offrendo risposte tempestive e coordinate alle persone e alle famiglie più vulnerabili.
L’iniziativa si fonda sulla costruzione di una rete stabile e integrata di enti del Terzo Settore, che operano in modo coordinato per garantire percorsi personalizzati di orientamento, accompagnamento e presa in carico, evitando frammentazioni e sovrapposizioni degli interventi.
Attraverso il rafforzamento del lavoro in rete, la condivisione delle competenze e il coinvolgimento attivo della cittadinanza, il progetto promuove una cultura della cura e della corresponsabilità, contribuendo alla costruzione di una comunità più inclusiva e solidale.

Per la linea 2 è stato approvato il progetto:

• “In Baracca – progettare, rigenerare, partecipare” – contributo 100.000 euro
Promosso da Officina Casona SCS, in partenariato con Legambiente

Un progetto di rigenerazione urbana e sociale che trasforma un capannone dismesso di via Baracca, a Busto Arsizio, in uno spazio produttivo, formativo e comunitario.
Il progetto integra inclusione lavorativa, formazione artigianale e cittadinanza attiva, proponendo un modello innovativo che coniuga coesione sociale, sostenibilità ambientale ed economica.
Attraverso percorsi di inserimento lavorativo, tirocini, corsi, laboratori e attività di volontariato e rigenerazione partecipata, “In Baracca” coinvolge come destinatari diretti lavoratori fragili, minori, disoccupati, migranti e volontari, generando al contempo ricadute positive sull’insieme della comunità locale come destinataria indiretta.

È da qui che la Fondazione Comunitaria del Varesotto riparte nel 2026: da progetti che rafforzano le comunità, costruiscono legami e trasformano le sfide sociali in opportunità di crescita collettiva.

Con queste ultime erogazioni dell’anno, la Fondazione anticipa e rende operativi gli indirizzi del nuovo Documento Programmatico 2026, approvato nella stessa seduta del Consiglio di Amministrazione presieduto da Federico Visconti: investire su comunità più forti, capaci di generare risposte condivise, durature e orientate al futuro

c. s.

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