Ammontare del maltolto attorno ai 30 mila euro: è questa la primissima stima emersa nelle ore successive all’assalto al bancomat di Monte dei Paschi di Siena in via Lanino, avvenuto nella notte nella zona Retrostazione. La cifra è ancora in fase di verifica da parte degli inquirenti, mentre proseguono gli accertamenti sull’esatta dinamica del colpo.
L’esplosione si è verificata alle 3.42, quando un forte boato ha svegliato i residenti del quartiere. Subito dopo il botto, fumo e devastazione hanno interessato lo sportello automatico e l’ingresso dell’istituto di credito. Diversi cittadini, affacciatisi alle finestre, hanno visto i ladri allontanarsi rapidamente a bordo di un’auto grigia, fuggita imboccando la strada in contromano. La chiamata al 112 è stata immediata.
Sul posto sono arrivati in pochi minuti i carabinieri, che hanno avviato le ricerche del veicolo segnalato e dato il via alle indagini. A supporto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza della struttura danneggiata dall’esplosione.
In mattinata sono iniziati subito i lavori di rimozione dei detriti. L’area all’ingresso della banca è stata transennata con nastro bianco e rosso per consentire gli interventi e garantire la sicurezza di pedoni e residenti. Non si registrano feriti, al momento dello scoppio la zona era deserta. I rilievi sono proseguiti anche nelle ore successive e gli investigatori stanno lavorando per ricostruire con precisione quanto accaduto e risalire ai responsabili, anche attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.










