La Uyba domina due set e accende il derby, poi la qualità e la profondità di Novara ribaltano la sfida.
Davanti al proprio pubblico, la Eurotek Laica Uyba Volley ha mostrato per lunghi tratti una pallavolo di altissimo livello, mettendo seriamente in difficoltà una delle big del campionato come Novara. Le farfalle partono fortissimo, trascinate dal ritmo indiavolato di Seki e dalla concretezza offensiva di Obossa e Parra. Nei primi due set Busto Arsizio domina gioco e intensità, imponendo il proprio ritmo con un attacco efficace, un muro-difesa puntuale e un servizio incisivo. La Uyba gioca con coraggio, qualità e grande personalità, accendendo l’arena e facendo sognare i tifosi – oltre 1.500 presenti nel sabato sera pre-natalizio della seconda giornata di ritorno di Serie A1 femminile – per un possibile secondo sgambetto consecutivo alle cugine nel derby casalingo, dopo quello della scorsa stagione.
Alla distanza, però, emerge la profondità e la forza di Novara: decisivo l’ingresso dell’ex Herbots, devastante Tolok (MVP con 36 punti), mentre dall’altra parte della rete Obossa ne firma 31. Le piemontesi sono capaci di reagire e ribaltare l’inerzia del match. Resta comunque una prestazione di grande spessore per la Uyba, che aggiunge un altro punto a una classifica già positiva, in attesa del tour de force di fine anno: Bergamo in trasferta il 23, Chieri in casa a Santo Stefano per il campionato e la replica del 30 dicembre in trasferta per la Coppa Italia. (VIDEO).
LA PARTITA
Barbolini conferma il sestetto tipo con Battista in banda al posto di Gennari: Seki-Obossa in diagonale palleggiatore-opposto, Van Avermaet e Torcolacci al centro, Parra in posto quattro e Pelloni libero. Novara parte con Leonardi ed Herbots in panchina.
L’avvio è tutto biancorosso: Battista, Parra e Obossa firmano il primo break (10-7) e la Uyba vola sull’entusiasmo, spingendo forte in attacco e a muro. Il doppio muro Parra-Torcolacci su Tolok vale il 12-7, mentre Seki accelera il gioco mandando spesso fuori tempo la difesa avversaria. Novara prova a reagire cambiando diagonale, ma Obossa e Parra tengono alta l’efficacia offensiva e la Uyba chiude 25-22 un primo set dominato nei numeri d’attacco.
Il secondo parziale resta equilibrato, ma è ancora Obossa a fare la differenza. Barbolini inserisce Eckl al centro e il muro biancorosso cresce nei momenti chiave: dal 18-18 la Uyba piazza l’allungo decisivo e chiude 25-19, portandosi meritatamente sul 2-0.
Nel terzo set Novara alza l’intensità al servizio, con Herbots protagonista, mentre Busto cala leggermente dopo due set giocati ad altissimo ritmo. Le ospiti scappano via nella parte centrale del game e chiudono senza affanni 18-25. Il quarto parziale è una battaglia più nervosa che spettacolare. La Uyba prova a rientrare più volte, sospinta dal servizio di Parra e dal ritmo di Seki, ma Novara cresce ulteriormente in attacco, con Tolok e Bonifacio decisive nei momenti caldi. L’errore al servizio di Obossa consegna il set alle piemontesi (21-25) e rimanda tutto al tie-break.
Nel quinto set Novara parte meglio (0-3), la Uyba prova a reagire con l’esperienza di Gennari e i colpi di Parra, ma Tolok prende definitivamente in mano il match. L’ace finale di Tolok e l’errore biancorosso di Parra chiudono il confronto sull’11-15, dopo oltre due ore e venti di gioco.
Ex e volti noti in arena
Serata ricca di volti noti alla e-work Arena, con tanti ex Uyba presenti per il big match tra le farfalle di Busto e Novara. In campo Herbots, Leonardi - la “Leo giallo” - e Bonifacio; fuori dal taraflex Elena Colombo, oggi Team Manager di Novara. In tribuna anche Enzo Barbaro, ex Dg Uyba, attualmente Amministratore Delegato della Lega Volley Femminile, mentre ai microfoni Rai c’era Giulia Pisani. Presenza immancabile quella di Francesca Marcon, al suo solito posto sugli spalti, oltre a Rebecca Piva, “volata” a Busto per salutare le ex compagne dopo il netto successo della sua Milano contro Chieri. In Arena , con la sua cagnolina, anche la centrale della Futura Alice Farina, attesa domani (domenica) dal big-match di A2 contro Talmassons al PalaBorsani di Castellanza.
LA PAGELLA DELLA UYBA
Battista 5,5, Pelloni 6, Gennari 6, Metwally sv, Seki 7, Van Avermaet 6, Diouf sv, Schmit sv, Parlangeli sv, Obossa 7,5, Eckl 6, Torcolacci 6, Parra 6,5, Voltani sv. All. Barbolini 6.
IL TABELLINO
Eurotek Laica UYBA Busto Arsizio - Igor Gorgonzola Novara 2-3 (25-22, 25-19, 18-25, 21-25, 11-15)
Eurotek Laica UYBA Busto Arsizio: Battista 2, Pelloni (L), Gennari 4, Metwally, Seki 1, Van Avermaet 10, Diouf, Schmit, Parlangeli, Obossa 31, Eckl 5, Torcolacci 7, Parra 17, Voltani (L2) ne. All. Barbolini, 2° Lualdi. Battute vincenti 7, errate 15. Muri: 11. Ricezione positiva 51%, attacco 39%.
Igor Gorgonzola Novara: Cambi 2, Herbots 7, Squarcini 10, De Nardi (L), Leonardi (L2) ne, Alsmeier 12, Ishikawa 1, Mims 1, Bonifacio 10, Carraro, Baijens ne, Tolok 36, Costantini ne, Melli. All. Bernardi, 2° Simoni. Battute vincenti 7, errate 14. Muri: 12. Ricezione positiva 61%, attacco 44%.
Risultati 2ª di ritorno
Busto Arsizio - Novara 2-3; Monviso – Macerata 2-3; Milano – Chieri 3-0; Perugia – Scandicci 0-3; Firenze – Vallefoglia 1-3; San Giovanni in Marignano – Bergamo 3-1; Cuneo – Conegliano 0-3.
Classifica. Conegliano 43 (15-0), Scandicci 37 (13-2), Novara 37* (13-3), Milano 34 (11-4), Chieri 32 (11-4), Vallefoglia 23 (8-7), Busto Arsizio 20 (6-9), Macerata 16 (5-10), Bergamo 16 (4-11), Cuneo 14 (5-10), Firenze 13 (4-11), Monviso 12* (4-12), Perugia 11 (4-11), San Giovanni in Marignano 10 (3-12). * una gara in più










