Ritrovati dopo 25 anni i dipinti settecenteschi rubati dalla chiesa di Morosolo. Ieri sera, nella sede della Chiesa di Sant’Ambrogio di Morosolo a Casciago, infatti, sono stati restituiti dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Napoli due dipinti in olio su tela raffiguranti “Sant’Ambrogio che appare nella battaglia di Parabiago” e “Sant’Ambrogio che fugge da Milano”, di epoca settecentesca trafugati il 16 settembre del 2000 dalla Chiesa di Sant’Ambrogio della frazione.
Dopo circa 25 anni di ricerche, i dipinti - entrambi delle dimensioni di 100 x 78 centimetri - sono stati individuati a seguito di una più articolata attività d’indagine conclusa con la denuncia in stato di libertà di varie persone coinvolte nell'indagine.
L’attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, ha permesso ai Carabinieri del Nucleo TPC di Napoli di sequestrare e recuperare le due opere pittoriche, ritenute memoria storica per la comunità di Morosolo e Casciago. Il lavoro investigativo dei carabinieri è stato parte di una più ampia azione di contrasto ai reati contro il patrimonio culturale, che hanno consentito il sequestro di ulteriori beni d’arte provento di furti in danno di privati.
Di fondamentale importanza si è rivelata infine la consultazione della “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti” gestita dal Comando Carabinieri TPC, il più grande sistema di archiviazione di opere d’arte al mondo con oltre 1.3 milioni di file relativi a beni da ricercare, che sfruttando una innovativa soluzione progettuale di Intelligenza Artificiale per la ricerca e l'individuazione delle opere d'arte trafugate, denominata “S.W.O.A.D.S.” (Stolen Works Of Art Detection System), ha consentito l’individuazione dei dipinti e la restituzione dei beni alla comunità di appartenenza.