Il Comune di Castellanza ha aderito alla campagna di sensibilizzazione promossa dalla “LAV Milano e Provincia” contro l’abbandono degli animali e per incentivare l’adozione responsabile di cani e gatti. L’iniziativa, già sperimentata sul territorio comunale, prevede l’affissione di manifesti informativi negli spazi istituzionali della città nei giorni che precedono le festività natalizie.
L’obiettivo della campagna è invitare i cittadini che desiderano avere un animale domestico a scegliere l’adozione presso canili e gattili, anziché l’acquisto. «Ancora troppi cani e gatti trascorrono la loro vita nelle strutture di accoglienza in attesa di una famiglia -spiegano dalla LAV-, mentre persiste il fenomeno dell’acquisto di cuccioli di razza, spesso provenienti da traffici illegali organizzati da gruppi criminali che importano animali dai paesi dell’est».
I dati registrati dalle associazioni animaliste, inoltre, evidenziano un quadro preoccupante: nell’ultima estate sono aumentati gli abbandoni e le rinunce di proprietà. Tuttavia, emerge anche un segnale positivo: il 36,4% degli italiani ha scelto di adottare un animale presso una struttura invece di acquistarlo; un’azione generosa che contribuisce, anche, a ridurre i costi che i Comuni sostengono per il mantenimento degli animali: un singolo cane in canile, infatti, costa mediamente 1.277,50 euro l’anno alle amministrazioni pubbliche.
«Come Amministrazione crediamo che la cura degli animali sia un segno di civiltà e responsabilità -è il commento del sindaco, Cristina Borroni-. Il periodo natalizio, inoltre, è particolarmente delicato: molte persone decidono di regalare un cucciolo senza riflettere sulla responsabilità che comporta prendersi cura di un animale per tutta la vita. Con questa iniziativa siamo a fianco della LAV per sensibilizzare i cittadini a una scelta consapevole e solidale, invitandoli a visitare i canili e i gattili del territorio dove tanti cani e gatti aspettano solo una famiglia che li accolga. Adottare significa salvare una vita e contrastare i traffici illegali».
Per informazioni: LAV Milano e provincia - www.lav.it/sedi/milano















