/ Cronaca

Cronaca | 23 ottobre 2025, 08:54

VIDEO. Scoperto dalla polizia un capannone "serra" di marijuana. Un arresto e due denunce per spaccio

Coltivazione "indoor" in un capannone a Cadrezzate con Osmate. In manette un cittadino italiano accusato di detenzione ai fini di spaccio: gli operatori della Polizia di Stato hanno trovato una pistola con matricola abrasa con 50 cartucce, oltre a circa cinquanta chili di "erba". Altre due persone denunciate

VIDEO. Scoperto dalla polizia un capannone "serra" di marijuana. Un arresto e due denunce per spaccio

Nel tardo pomeriggio del 14 ottobre, la Polizia di Stato di Varese ha tratto in arresto un cittadino italiano di 39 anni, incensurato, per detenzione di circa 50 chili di marijuana, 100 grammi di cocaina, 500 grammi di hashish e di una pistola semi-automatica con matricola abrasa, completa di 50 cartucce.

Nel corso della medesima operazione sono stati denunciati a piede libero altri due soggetti italiani, un trentanovenne pregiudicato e un cinquantanovenne incensurato, per coltivazione di cannabis in concorso e detenzione di circa 20 kg di marijuana.

La Sezione Narcotici della Squadra Mobile da giorni attenzionava un capannone industriale apparentemente dismesso nel Comune di Cadrezzate con Osmate, dove era stato notato uno strano andirivieni.

Proseguiti i servizi di appostamento ed avuta prova, invece, che nel capannone vi fosse un’attività in corso da tenere evidentemente nascosta, gli agenti hanno deciso di procedere al controllo documentale di due soggetti che poco prima ne erano usciti dal portone principale.

I due, il trentanovenne successivamente arrestato ed il coetaneo denunciato, entrambi residenti in provincia di Varese, all’atto del controllo, fin da subito, hanno manifestato il chiaro intento di depistare gli agenti in merito al luogo da cui provenivano, affermando di essere appena giunti sul posto e di arrivare da tutt’altra parte.

Gli investigatori hanno quindi fatto ingresso nel capannone, dove, oltre a rintracciare un terzo soggetto, hanno scoperto che al suo interno erano stati allestiti diversi gazebo corredati di lampade riscaldanti, ventilatori, impianti di irrigazione ed areazione di grosse dimensioni per la coltivazione indoor di piante di marjuana.

Erano state addirittura erette, in alcune stanze finestrate, pareti di cartongesso per evitare che le grosse lampade termiche potessero essere notate dall’esterno. Nel capannone gli operanti hanno sequestrato circa 50 piante di cannabis in fase di crescita e delle infiorescenze pronte per essere immesse nel mercato.

Successivamente, nel prosieguo delle attività d’indagine, presso l’abitazione del trentanovenne incensurato gli agenti hanno rinvenuto circa 50 chili di marijuana, 100 grammi di cocaina, 500 grammi di hashish, una pistola semi-automatica con matricola abrasa, completa di 50 cartucce, una macchina contasoldi e materiale per confezionamento, pesatura ed imballaggio della sostanza stupefacente.

L’uomo è stato tratto in arresto e associato presso la Casa Circondariale di Varese. Presso l’abitazione degli altri due soggetti, indagati in stato di libertà per coltivazione e detenzione di marijuana, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 20 chili di marijuana e altro materiale atto al confezionamento della sostanza stupefacente. A carico dei tre soggetti è stata anche sequestrata la somma di  4700 euro.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore