Dai giochi rotti alle piante secche, dal verde bisognoso di attenzioni alle fontanelle inutilizzabili. Sono sempre numerose le segnalazioni di “magagne” relative ai parchi di Busto Arsizio.
In alcuni casi si tratta di questioni del tutto marginali. Altre volte, però, le rimostranze dei cittadini si rivelano del tutto pertinenti e meritevoli dell’attenzione del Comune.
Questa mattina, Orazio Tallarida, consigliere comunale delegato a Verde, Ecologia e Arredo urbano, ha voluto toccare con mano la situazione di alcuni parchi cittadini.
L’esponente di Fratelli d’Italia ha effettuato un sopralluogo in alcune aree verdi, in attesa di realizzare un monitoraggio completo insieme al proprio ufficio.
Il “giro” di Tallarida si è aperto con il parco Milani, nel quartiere Frati. Ad accoglierlo la prima, evidente criticità: la fontanella non funzionante. Un problema che – come avevamo segnalato nel viaggio del Bustese tra i parchi della città della scorsa estate – si trascina da diverso tempo. Da mesi la fontanella è inutilizzabile: prima traballante, poi transennata, quindi distesa per terra. Ora è stata risollevata, ma le transenne rosse sono ancora lì.
Passeggiando, oltre ai graffiti che hanno nascosto la targa apposta su una delle ciminiere, si notano diverse panchine rotte e anche i giochi per i più piccoli necessitano di manutenzione, mentre una pianta secca dovrà essere abbattuta.
Dai Frati ai Santi Apostoli. Nel parco di via Genova del quartiere “Don Paolo”, Tallarida ha incontrato Claudio Tagnochetti, responsabile del controllo di vicinato della zona. È lui a indicare le priorità su cui mettere mano nella piccola area verde, a partire da un lampione spento da diverso tempo: approfittando del buio, nelle ore notturne ci sarebbe chi si introduce nel parco.
Il consigliere ne ha preso nota e la segnalazione ad A2A è già partita. Sempre qui, sarà necessario intervenire su un paio di piante: una, in particolare, dovrà essere abbattuta.
Altalena rotta anche a Sant’Anna, nel parco di via Giotto. Ma qui, più dell’impossibilità di utilizzare il gioco, a meritare attenzione è un buco della pavimentazione, proprio davanti all’altalena, grande abbastanza per costituire un piccolo pericolo per i bambini.
Parco che vai, altalena fuori uso che trovi. Il problema è presente anche al parco Monza di Sant’Edoardo, dove anche uno scivolo, rimasto senza “ponte”, risulta inutilizzabile.
La priorità su cui intervenire riguarda però la fontanella, attorniata da una pozza d’acqua a causa di una perdita. O meglio, riguardava, visto che Tallarida ha segnalato il problema che è stato rapidamente risolto.
Insomma, le criticità ci sono e Tallarida non lo nasconde. Da questa consapevolezza, nasce l’intenzione di tornare nei parchi – tutti – insieme ai tecnici dell’ufficio Verde ed Ecologia, per un sopralluogo accurato.
«Come sempre – afferma il consigliere – le segnalazioni dei cittadini effettuate attraverso i giusti canali, che non sono i social ma gli indirizzi dell’ufficio competente, sono benaccette e vengono sempre prese in considerazione. Di recente ho anche ricevuto alcuni rappresentanti dei quartieri per ascoltare spunti e ulteriori segnalazioni».
A bilancio è già prevista una somma utile per porre rimedio ai piccoli problemi che verranno individuati. E per le segnalazioni, da qualche tempo è stato attivato l’indirizzo email segnalazioni.verdepubblico@comune.bustoarsizio.va.it.