Sport | 08 settembre 2025, 17:05

Pro Patria, inibiti Testa e Turotti per il tesseramento del responsabile del settore giovanile Giovanditti

La Procura Federale della Figc ha sanzionato il club biancoblù per il doppio incarico dell'allenatore, che nella scorsa stagione era anche presidente del Città di Samarate. Multa di mille euro per la società dopo l'accordo tra le parti, tre mesi per la presidentessa, due per il direttore generale

Pro Patria, inibiti Testa e Turotti per il tesseramento del responsabile del settore giovanile Giovanditti

La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha ufficializzato le sanzioni nei confronti dei vertici della Pro Patria e del Città di Samarate, a seguito di un'indagine della Procura Federale su presunte irregolarità nei tesseramenti. Il provvedimento, contenuto in un comunicato pubblicato oggi, ha portato a inibizioni per la presidente Patrizia Testa e il direttore sportivo Sandro Turotti, oltre a una sanzione per l'allenatore Giovanni Giovanditti, responsabile del settore giovanile biancoblù, il cui doppio incarico è al centro della vicenda. Le pene sono state definite tramite un accordo tra le parti.

Nel documento federale si contestano precise responsabilità alla presidente Testa e al direttore sportivo Turotti per aver avallato il tesseramento irregolare. A Sandro Turotti viene contestato di aver «consentito o, comunque, non impedito il tesseramento in favore della società Aurora Pro Patria 1919 S.r.l., nella stagione sportiva 2024-2025, a far data dal 10.7.2024, del Sig. Giovanni Giovanditti in qualità di allenatore con incarico di collaboratore del settore giovanile, nonostante lo stesso fosse già tesserato, nella medesima stagione sportiva, in qualità di presidente della società A.S.D. Città di Samarate».

Imputazione identica per Patrizia Testa, all'epoca dei fatti «Presidente dotato di poteri di rappresentanza della società Aurora Pro Patria 1919 S.r.l.», per aver «consentito o, comunque, non impedito il tesseramento» dello stesso allenatore alle medesime condizioni.

La posizione di Giovanni Giovanditti è risultata la più complessa, con due distinte violazioni contestate dalla Procura. La prima riguarda l'essersi «tesserato nella stagione sportiva 2023-2024, e precisamente a far data dall'8.5.2024, in qualità di presidente della società A.S.D. Città di Samarate, nonostante fosse già precedentemente tesserato, nella medesima stagione sportiva, per la società Atalanta Bergamasca Calcio con la qualifica di osservatore e senza aver preventivamente richiesto ed ottenuto la sospensione dall'Albo del Settore Tecnico». La seconda, invece, riguarda l'essersi «tesserato nella stagione sportiva 2024-2025, e precisamente a far data dal 10.7.2024, per la società Aurora Pro Patria 1919 S.r.l. in qualità di allenatore con incarico di collaboratore del settore giovanile, nonostante fosse già precedentemente tesserato, nella medesima stagione sportiva, quale presidente della società A.S.D. Città di Samarate».

Alla luce delle indagini e dell'accordo raggiunto, la FIGC ha ratificato le sanzioni. Queste prevedono due mesi di inibizione per il direttore generale biancoblù Sandro Turotti, tre mesi di inibizione per la presidentessa Patrizia Testa e quattro mesi di inibizione e di squalifica per Giovanni Giovanditti. Sono state inoltre comminate ammende di 1.000 euro per la società di via Ca' Bianca e di 250 per il Città di Samarate, alle quali è stata attribuita la responsabilità diretta per le condotte dei propri tesserati.

In allegato la sentenza. 

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla Pro Patria e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 347 2914992
- inviare un messaggio con il testo PRO PATRIA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP PRO PATRIA sempre al numero 0039 347 2914992.

Leggi tutte le notizie di IL GUSTO DI BUSTO ›
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore