È iniziata la nuova avventura di Michael Bolognini, l’esploratore bustocco non nuovo a imprese al limite.
La sfida consiste in sette giorni di sopravvivenza in solitaria senza tenda, unicamente con l'attrezzatura essenziale, lungo il leggendario sentiero Laugavegur, in Islanda (qui tutti i dettagli).
Bolognini ha trascorso la notte a Reykjavík, dormendo in campeggio, mentre il gruppo che è con lui ha riposato in ostello. «Prima notte passata, ha piovuto e ha fatto fresco, 7 gradi, ma sono riuscito a dormire le quattro ore a disposizione – il suo messaggio –. Tra non molto prenderemo il pullman e ci sposteremo nell'area naturale più selvaggia dove partirà il nostro cammino di 80 chilometri».
Dopo la Finlandia, questa avventura del bustocco è la seconda tappa in un anno del suo ambizioso progetto personale “Seven Days Extreme Essentia”, un’esplorazione dei limiti umani e della connessione più profonda con la natura selvaggia.
La città lo segue nel percorso e anche il Comune tifa per lui. Prima della partenza, il vicesindaco Luca Folegani e il consigliere Orazio Tallarida gli hanno consegnato la bandiera della città che lo sta accompagnando durante la spedizione, che si concluderà il 13 agosto.