Nel pomeriggio del 30 luglio 2025, la Vedetta costiera “V.3006”, in forza alla Stazione Navale Lago di Como della Guardia di Finanza, durante una crociera di servizio, ha prestato soccorso a un natante in difficoltà nelle acque antistanti il Comune di Como.
Ad attirare l’attenzione dei militari era stata un’unità con a bordo una persona e con il motore in avaria che intralciava pericolosamente le rotte di avvicinamento e di decollo dell’idroscalo comasco, circostanza che aveva causato una temporanea interruzione delle attività di volo.
Constatato il buono stato di salute dell’occupante e appurato che il guasto all’impianto elettrico rendeva impossibile l’accensione del motore anche attraverso la procedura di emergenza, i finanzieri hanno rimorchiato l’unità all’esterno della fascia di avvicinamento e decollo dell’idroscalo e hanno provveduto alla sua messa in sicurezza presso il pontile di Marina 1 di Como.
La componente aeronavale della Guardia di Finanza presente sul Lago di Como costituisce un fondamentale presidio delle acque interne a tutela dell’economia legale e per contrastare le attività illecite, attraverso il mantenimento dell’operatività tutti i giorni dell’anno. Il ruolo di vigilanza lacuale viene, inoltre, svolto anche in chiave preventiva, assicurando una costante presenza e un’adeguata attività di controllo.
Nello svolgimento dei propri compiti d’istituto, il personale del Corpo è spesso impegnato in operazioni di ricerca e soccorso sui Laghi e fiumi della Lombardia e in altre attività a salvaguardia della vita umana in occasione di calamità e disastri, a supporto del dispositivo di Protezione Civile nazionale.