Cronaca | 31 luglio 2025, 12:31

Il ladro di orologi di lusso dell'aeroporto di Malpensa ci prova anche a Forte dei Marmi. Arrestato dopo aver tentato un colpo da centinaia di migliaia di euro

Si tratta di un uomo di origine marocchina, naturalizzato belga, irregolare sul territorio italiano e già noto alle forze dell’ordine di diversi Paesi europei. Solo pochi giorni fa era stato fermato allo scalo della Brughiera dopo aver tentato di derubare un cittadino americano. In Toscana, invece, la vittima designata era un turista messicano: dopo essere stato derubato dell’orologio, lo ha inseguito, permettendo agli agenti di bloccare il ladro

Il ladro di orologi di lusso dell'aeroporto di Malpensa ci prova anche a Forte dei Marmi. Arrestato dopo aver tentato un colpo da centinaia di migliaia di euro

Tentato furto con strappo a danno di un turista messicano sul viale a mare di Forte dei Marmi. Protagonista un cittadino di origine marocchina, naturalizzato belga, già noto alle forze dell’ordine in diversi Paesi europei. L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato dalla Polizia di Stato nella tarda mattinata del 30 luglio, grazie all’immediato intervento degli agenti del Commissariato locale.

Il bersaglio del colpo era un orologio di lusso, un Richard Mille dal valore stimato in diverse centinaia di migliaia di euro, indossato dal turista in vacanza con la propria famiglia. Secondo quanto ricostruito, il malvivente si è avvicinato alla vittima e ha strappato l’orologio con cinturino in velcro, tentando la fuga. La pronta reazione del turista, che si è lanciato all’inseguimento e ha subito allertato le forze dell’ordine, ha permesso agli agenti di bloccare l’uomo e trarlo in arresto.

L’arrestato, irregolare sul territorio italiano, aveva al momento del fermo ben tre alias e dichiarava origini algerine, francesi e belghe. Nonostante la giovane età, vanta un lungo curriculum criminale per reati contro il patrimonio, commessi in diversi Stati europei. Su di lui pendeva anche un mandato di ricerca dalla Spagna per immigrazione clandestina. Solo pochi giorni fa, l’uomo era stato individuato dalla Polizia di Frontiera all’aeroporto di Malpensa come il responsabile di un furto con destrezza ai danni di un cittadino statunitense. In quel caso, il bottino era uno zaino contenente effetti personali e beni di lusso, per un valore superiore ai 150 mila euro. Dopo le formalità di rito, il giovane è stato trasferito nel carcere di Lucca con l’accusa di rapina, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

(Zto/Adnkronos)

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