Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha dato il via libera al progetto di Terna per la realizzazione di due nuovi elettrodotti interrati nei Comuni di Olgiate Olona, Solbiate Olona, Gorla Minore e Gorla Maggiore.
L’intervento, che prevede un investimento complessivo di circa 15 milioni di euro da parte della società guidata da Giuseppina Di Foggia, consiste nella posa di due collegamenti in cavo a 132 kV per una lunghezza totale di 6 chilometri. Le nuove linee, destinate all’alimentazione delle cabine primarie del distributore locale, permetteranno di demolire 5,5 km di linee elettriche aeree esistenti, con la conseguente rimozione di 26 tralicci e il recupero di 16 ettari di territorio.
L’opera rientra nel “Piano di Resilienza” di Terna, finalizzato a mitigare gli effetti del cambiamento climatico e a ridurre il rischio di disalimentazione dovuto a eventi atmosferici estremi come gelo e neve. Oltre a garantire maggiore affidabilità, il progetto rafforzerà la magliatura della rete elettrica e ne aumenterà efficienza e adeguatezza.
La fase di progettazione esecutiva e le attività propedeutiche ai cantieri sono già in corso; l’apertura ufficiale dei lavori è prevista dopo l’estate.
Il progetto si inserisce nel più ampio Piano di Sviluppo 2025-2034 di Terna, che prevede per la Lombardia un investimento pari a 1,8 miliardi di euro nei prossimi dieci anni, con un incremento del 40% rispetto al piano precedente. Tra le opere strategiche figurano il collegamento HVDC Milano - Montalto (nell’ambito del progetto Hypergrid), l’ammodernamento dell’elettrodotto a 220 kV Cassano-Chiari, il riassetto della rete elettrica di Brescia e nuovi interventi a supporto dell’alimentazione dei futuri Data Center previsti in regione.
Attualmente, Terna gestisce in Lombardia oltre 8.000 chilometri di linee di alta e altissima tensione e 134 stazioni elettriche.