L’impresa prosegue, Terza tappa conclusa: lo comunicano i sette ciclisti del G.S. Solbiatese che stanno raggiungendo Roma per il Giubileo dello Sport (vedi QUI). Meta finale a un passo, meglio, a una pedalata.
«Sono state tappe impegnative – riassumono i partecipanti - ma la difficoltà maggiore è rappresentata dal gran caldo, che sì e fatto sentire in particolare nella prima tappa verso Fornovo, in cui si sono raggiunti i 39 gradi, nella bassa padana. Anche in quella odierna (ieri, venerdì 13 giugno, per chi legge Ndr), la più lunga tra Pisa e Orbetello, il caldo si è fatto sentire, soprattutto nei lunghi tratti sotto il sole. Solo nella seconda tappa (Fornovo - Passo della Cisa - Pisa) non abbiamo sofferto molto, per via della frescura del passo e per la brezza marina che sulla costa è stata un toccasana».
Afa a parte «…tutto è andato liscio, senza intoppi, salvo qualche piccolo problema con le tracce GPS, ma siamo sempre arrivati a destinazione. La stanchezza comincia a farsi sentire, perché ormai i chilometri nelle gambe sono quasi 600. Ma la prospettiva di raggiungere Roma ci dà la carica per affrontare gli ultimi 150 chilometri. Il morale di tutti è alto e l'intensità dell'esperienza che stiamo vivendo ci sta davvero impregnando. Quando si dice che la bicicletta permette di avere una visuale del mondo da una prospettiva diversa… è assolutamente diversa, è vero e lo stiamo sperimentando».
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