Gallarate: tenta di gettarsi nel vuoto dal cavalcavia della “Mornera”, salvato in extremis dalla Polizia

Nel pomeriggio del 12 maggio scorso, la Polizia di Stato di Gallarate è intervenuta tempestivamente per salvare la vita di un uomo poco più che trentenne, impedendogli di gettarsi nel vuoto da un cavalcavia.

La segnalazione è giunta alla Centrale Operativa della Questura di Varese, che ha ricevuto l’allarme riguardante la presenza di un giovane con probabili intenti suicidi sul cavalcavia della “Mornera”, situato nell’omonima via di Gallarate. Immediatamente, la Volante del Commissariato cittadino si è recata sul posto.

Gli agenti hanno individuato l’uomo proprio nell’istante in cui stava scavalcando il guard-rail, con l’evidente intento di lanciarsi nel vuoto dal ponte sovrastante la ferrovia. Correndo verso di lui, sono riusciti ad afferrarlo per le braccia un attimo prima che potesse compiere il gesto, riportandolo, con grande sforzo, sulla sede stradale e mettendolo in salvo.

Nonostante il decisivo intervento della Polizia, l’uomo ha continuato a opporsi, cercando in ogni modo di divincolarsi per raggiungere nuovamente l’estremità del ponte e portare a termine il suo intento. Gli agenti, in attesa dell’arrivo dei sanitari, sono stati costretti a contenerlo immobilizzandogli braccia e gambe con le fasce in dotazione. Anche in condizioni di immobilizzazione, il giovane ha cercato di ferirsi colpendo l’asfalto con la testa.

Dai successivi accertamenti, è emerso che l’uomo, un trentaduenne, era già in cura presso il CPS di Gallarate per problemi di natura psichica e in passato aveva tentato di togliersi la vita ingerendo sostanze velenose. Affidato al personale del 118, è stato trasportato al pronto soccorso locale per essere successivamente ricoverato nel reparto di psichiatria.