Ancora una volta, la gentilezza apparente si è rivelata una maschera per il crimine. In via Toce a Nizzolina, frazione di Marnate, due pensionati sono finiti nel mirino di malviventi senza scrupoli, vittime di una truffa che si è trasformata in una rapina brutale: nella mattinata di ieri, 20 maggio, due uomini, fingendosi tecnici del gas, si sono introdotti nell’abitazione con modi affabili e storie costruite ad arte, tanto credibili quanto ingannevoli.
Una volta dentro, hanno atteso con pazienza il ritorno del marito per colpire con freddezza: utilizzando uno spray, hanno inscenato una fuga di gas e, molto probabilmente, intossicato e stordito le vittime. Convinti ad aprire la cassaforte e a nascondere gioielli e preziosi nel freezer per “proteggerli”, i due anziani sono piombati in un incubo senza via d’uscita.
Quando la donna ha iniziato ad accusare difficoltà respiratorie, i truffatori hanno aperto le finestre per far circolare l’aria. È stato in quel momento che uno dei due coniugi, ripresosi parzialmente, ha intuito la verità e ha reagito, riconoscendo dietro la maschera dei finti tecnici i volti freddi di due truffatori. I malviventi hanno risposto con brutalità, spintonando le vittime e scaraventandole a terra. Mentre uno sorvegliava la coppia, l’altro ha arraffato il bottino dal freezer, dandosi poi alla fuga lungo via De Gasperi, in direzione della provinciale.
Marito e moglie, feriti e sotto shock, sono stati soccorsi e trasportati in ospedale. I carabinieri hanno subito avviato le indagini per identificare i responsabili di un crimine tanto vile quanto premeditato.