Tuttofood, il sindaco Colombo “guida” del ministro Lollobrigida tra le eccellenze del territorio

Si è aperta oggi Tuttofood, la manifestazione B2b dell’agroalimentare in programma fino a giovedì a Rho Fiera Milano, organizzata da Fiere di Parma in collaborazione con Fiera Milano e Koelnmesse.
Alla cerimonia di inaugurazione era presente il ministro per l’Agricoltura, la Sovranità alimentare e le Foreste, Francesco Lollobrigida.

Ad accompagnarlo tra le eccellenze del nostro territorio, è stato Marco Colombo, sindaco di Daverio e imprenditore nel settore (oltre che presidente di Malpensa Distripark).
Con loro anche il capo delegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo Carlo Fidanza e l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi.

Un viaggio «dentro il mio mondo, quello del Made in Italy agroalimentare», spiega Colombo, a sua volta esponente di Fratelli d’Italia. «È stato un momento di orgoglio, ma anche di condivisione autentica – prosegue –. Ho incontrato tanti amici e colleghi, veri artisti del loro mestiere, uomini e donne della “cultura del fare”. Un mondo fatto di passione, competenza e dedizione. Un mondo che, pur affrontando un contesto economico complesso, continua a crescere e a rappresentare l’Italia nel mondo, con un export che supera i 60 miliardi di euro.
Abbiamo visitato realtà straordinarie del nostro territorio, come il Raviolificio Lo Scoiattolo, il Freddozzo di Oleggio, e leader indiscussi come Igor Gorgonzola. E tanti altri: veri e propri fiori all’occhiello del nostro saper fare.

Oggi ho messo da parte per un attimo i panni da produttore, per indossare quelli dell’amministratore che crede nella buona politica. Una politica che parte dall’ascolto, dal confronto, e che trova senso solo quando si traduce in azioni concrete e lungimiranti. Grazie di cuore a tutti per l’accoglienza e per l’energia che ogni volta mi riportate».

Da parte sua, il ministro non ha nascosto che c’è «preoccupazione» in merito ai dazi, poiché «il modello di chiusura non è positivo per una nazione esportatrice come la nostra». Ma l’agroalimentare italiano, ha aggiunto Lollobrigida, «è in grande forma, cresce in termini di mercati consolidati e nuovi mercati».