Nella mattinata di oggi, domenica 13 ottobre, sull’autostrada A35 Brebemi è stata realizzata un’esercitazione presso la galleria di Treviglio, mirata a potenziare e verificare l’efficacia e tempestività del servizio di emergenza, salvataggio, soccorso e assistenza. L’obiettivo primario è stato quello di ottimizzare il coordinamento tra tutti gli enti coinvolti nella gestione delle criticità che si sviluppano in caso di incidente in galleria, assicurando così la massima sicurezza ai viaggiatori.
Le operazioni sono state coordinate dalla Prefettura di Bergamo, con l’attivazione del Comitato Operativo per la Viabilità, e dal Posto di comando avanzato –PCA costituito in prossimità del sinistro.
L’impianto esercitativo, gestito dalla Sala Operativa di Brebemi, ha simulato, grazie alla collaborazione dei volontari di Croce Rossa e di protezione civile, un vero incidente multiplo tra veicoli, con feriti, un principio d’incendio e la necessità di soccorso sanitario e tecnico urgente.
Tra gli enti, Istituzioni e componenti del sistema dei soccorsi che hanno preso parte all’esercitazione: Provincia di Bergamo, Questura di Bergamo, Concessioni Autostradali Lombarde- CAL, Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza, AREU-118, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile di Calcio e Fara Olivana e le amministrazioni locali di Caravaggio e Treviglio.
«L'esercitazione - precisa il Prefetto Luca Rotondi - è stata una fondamentale esperienza per testare e migliorare le tempistiche di intervento, i flussi della comunicazione tra i vari enti coinvolti e, in definitiva, garantire i soccorsi e la necessaria sicurezza della circolazione anche in caso di grave incidente. Ringrazio quanti hanno collaborato, dedicando questa domenica all’attività esercitativa e A35 Brebemi e Aleatica per l’impegno nel mantenere elevati standard di sicurezza e preparazione, tutelando la salute e l’incolumità dei propri utenti, in caso di emergenze reali».
Questa iniziativa sottolinea ancora una volta l’impegno di A35 Brebemi e di Aleatica nel mantenere elevati standard di sicurezza e preparazione, tutelando la salute e l’incolumità dei propri utenti, in caso di emergenze reali.