Milano ha cominciato già da tempo a prepararsi all’appuntamento con le Olimpiadi Invernali del 2026, che andranno in scena anche a Cortina. Tra gli effetti dell’evento, è possibile chiamare in causa l’aumento dei prezzi degli immobili.
Come evidenziato da un report curato dagli esperti della piattaforma Casavo, nelle zone di Porta Romana - in particolar modo attorno all’ex scalo ferroviario - e di Santa Giulia si può parlare in incrementi dei costi al metro quadro pari rispettivamente al 48 e al 27%.
Parliamo, infatti, di due fra i quartieri maggiormente oggetto di riqualificazione negli ultimi anni. Nel corso dell’ultimo lustro, nelle zone sopra menzionate sono aumentate di circa un terzo le compravendite, a fronte di una riduzione dei tempi di vendita.
Interessante è notare una differenza rispetto a Parigi, la città che ha ospitato le Olimpiadi nell’estate 2024. Nel caso della capitale francese, è stato possibile assistere a un incremento dei prezzi al metro quadro soprattutto nei centri urbani limitrofi, Saint-Denis in particolare per via della presenza del villaggio olimpico.
I progetti nei due quartieri meneghini
Entrando nel vivo del futuro dei due quartieri meneghini e partendo da Santa Giulia, ricordiamo che, in questa zona di Milano, sorgerà, entro il 2025, uno degli edifici principali per i giochi olimpici, ossia il PalaItalia.Come già detto, questo progetto di riqualificazione ha portato, nell’arco degli ultimi cinque anni, a un aumento del prezzo medio al metro quadro pari al 27%.
Si è passati da una media di 2329 a 2960 euro al metro quadro. Come in tanti altri quartieri milanesi che, fino a qualche anno fa, erano considerati periferici e degradati, questa zona è al centro dell’attenzione di tantissime persone che hanno intenzione di vivere a Milano e non possono permettersi le zone centrali.
Molto attivi, soprattutto in vista dei giochi olimpici e dell’arrivo di un gran numero di turisti, sono anche gli investitori, che stanno puntando su immobili facili da riqualificare, in virtù dell’approvazione della Direttiva Europea sulle Case Green.
Non è in caso che, in questo periodo, siano cresciute tanto le richieste di servizi di ristrutturazione appartamento Milano, una scelta che può rivelarsi a dir poco vantaggiosa non solo per questioni di riqualificazione energetica, ma anche per motivi legati alla personalizzazione degli interni e alla possibilità di valorizzare dettagli architettonici di particolare pregio.
La situazione oltre i giochi olimpici
Se nelle zone interessate dalla riqualificazione in vista dei giochi olimpici invernali si parla, negli ultimi anni, di compravendite in crescita, nel momento in cui si sposta lo sguardo alla globalità della città e cose sono molto diverse.Se si confrontano i dati del secondo trimestre del 2024 con quelli del medesimo periodo dello scorso anno, si può notare una perdita di quota delle compravendite attorno al 7,3%.
La tendenza sta riguardando più o meno tutte le grandi città d’Italia. A Firenze è addirittura superiore, con una riduzione dell’8,1%.
In un contesto nazionale che sta palesando i primi segnali di ripresa del mercato immobiliare, il capoluogo lombardo continua a essere un’eccezione.
Il dito è sempre puntato sui prezzi che, nel corso del mese di agosto, sono stati inquadrati attorno a una media di 5433 euro al metro quadro a livello cittadino.
La zona con le quotazioni più alte è il centro, dove i prezzi al metro quadro superano i 10.000 euro. Secondo posto per la macro-area Garibaldi - Moscova - Porta Nuova.
Per vedere i prezzi delle case a Milano scendere sotto i 10.000 euro al metro quadro bisogna guardare a zone come quella dell’Arco della Pace, dell’Arena e di Pagano
Questi quartieri hanno fatto registrare, nel corso del mese di agosto 2024, una media al metro quadro pari a 9428 euro al metro quadro.