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Busto Arsizio | 18 agosto 2024, 18:00

Cercano di rubare alla parrocchia di Borsano, l’allarme li costringe a una fuga precipitosa

Classico tentativo di furto agostano, i malintenzionati restano con un pugno di mosche. Il sacrestano: «Nel locale che hanno raggiunto non c’era nulla di prezioso. Ma hanno fatto un discreto danno»

La finestra rotta per mettere a segno il furto

La finestra rotta per mettere a segno il furto

Non si può dire che abbia tentato il colpo del secolo il ladro che, da solo o con complici, ha provato a mettere a segno un furto ai danni della parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, a Borsano. Anche se il malintenzionato, verosimilmente allettato dalla possibilità di “lavorare” in una città svuotata dal periodo vacanziero, un minimo di intraprendenza l’ha dimostrata.

A riassumere quanto avvenuto, anche con un video, è il sacrestano, Angelo Colombo. Alle 4.40, spiega, ignoti hanno rotto un lucchetto, divelto un’inferriata e infranto una finestra, introducendosi in un locale della parrocchia. «Per loro sfortuna – precisa – l’allarme ha fatto il suo dovere, facendoli scappare da dove sono entrati». A mani vuote. «Se anche fossero riusciti a rimanere più a lungo, non avrebbero trovato nulla di prezioso. Però, a loro modo, hanno lasciato il segno: tra lucchetto, grata e finestra hanno fatto un discreto danno che adesso bisogna sistemare».

 

S.T.

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