Nevio è andato via, ma saluterà i suoi amici per l'ultima volta nel luogo tanto amato: Calipolis, sul suo fiume.
Fagnano piange Nevio Pavanello, mancato a 82 anni (ne avrebbe compiuti 83 anni il prossimo mese di maggio). Un uomo sempre in prima linea, quando c'era da difendere i diritti, un uomo di una generosità immensa. E che aveva ricevuto, otto anni fa, la civica benemerenza.
Giovedì 4 la cerimonia civile alle ore 15 a Calipolis dove Nevio era socio e volontario.
Così scrive l'amico Roberto Perin.
Il compagno Nevio ci ha lasciato. Nevio era un comunista, un antifascista ma era anche un amico ed un bravo uomo. Nevio era un pacifista, credeva nella piena libertà dell'uomo e in una società alternativa a quella attuale. Era l'altruismo fatto persona. È stato una persona eccezionale.
Nel 2016 lo avevamo candidato alla civica benemerenza che gli era poi stata assegnata all' unanimità, perché anche i suoi avversari politici, riconoscevano il valore unico della persona.
Era una figura di riferimento per tutta la sinistra.
Era sempre in prima linea in tutte le manifestazioni per i diritti dei lavoratori e per i diritti civili, contro ogni sopraffazione . Rimane il rammarico di aver perduto una grande persona, ma rimane indelebile il suo insegnamento umano.
Commosso anche l'assessore Giuseppe Palomba, che sottolinea: «La persona più buona che abbia mai incontrato, ancora mi sembra impossibile».
Così a Calipolis sarà l'addio: «Su richiesta di Barbara figlia di Nevio il funerale laico del suo papà si terrà a Calipolis giovedi 4 ore 15. Anpi, Emergency, Rifondazione e Calimali di cui Nevio faceva parte, aderiscono all'organizzazione del rito funebre. Il feretro arriverà a Calipolis entro le ore 11 di giovedì. Si prevede una partecipazione massiccia di persone, pertanto domani ci organizzeremo di conseguenza. A chi di voi intende partecipare e ne è provvisto, si chiede di indossare la giubba rossa».