Splende la sera sul campo Galfra a Fagnano Olona: è nata una stella, anzi una squadra di stelle. Lo si coglie dalla luce negli occhi dei calciatori di FootAble.
Un'idea che risponde ad un'esigenza, così in Valle nasce un nuovo modo di stare insieme. L'amministrazione comunale di Fagnano Olona ha promosso sostenendo l'associazione sportiva dilettantistica Asd Valle Olona (che si occupa di calcio) e il Granello cooperativa sociale (che si occupa di persone con disabilità): ne è nato appunto il progetto FootAble, la squadra di calcio con ragazzi disabili, progetto patrocinato dalla Figc calcio paralimpico e sperimentale. A presentarlo questa sera Dario Moretti, assessore alle Politiche Sociali, Giovanili e Sport, Vincenzo Bastanza, delegato Lombardia Figc Dcps, Claudio Berti presidente Asd Valle Olona, Antonio Caprioli, segretario e tesoriere Asd Valle Olona, Jody Gagliardo, coordinatore II Granello Fagnano Olona, Maurizio Caldiroli allenatore team FootAble e Luca Landolfi, direttore dei servizi Il Granello.
I ragazzi sono 13 oggi ma cresceranno e in attesa di iscriversi al campionato attendono le prime amichevoli, a Busto Garolfo. E chi vuole unirsi, è invitato a bussare perché inclusione non è uno slogan. È un modo di essere che si vuole portare avanti con costante decisione
La genesi? «Abbiamo raccolto sempre più l'esigenza di cercare un aiuto per le famiglie e i ragazzi nel periodo che segue l'impegno quotidiano, che sia di studio o lavoro» ha detto l'assessore Moretti. La risposta arriva da questa linguaggio che da sempre unisce i bambini e i giovani, il pallone. «È la bellezza, la normalità del calcio - è stato il bel messaggio de "Il Granello" - e voi ragazzi ve la siete guadagnato».
Per realizzare questo che è stato definito un progetto pilota, ma naviga già deciso nelle acque, espressione usata da Moretti, ci sono volute anche battaglie burocratiche. Ma l'entusiasmo e la volontà di unirsi nel segno del sociale sono stati più forti. Come ha detto il presidente dell'Asd Valle Olona Berti, «non ci abbiamo pensato un secondo».
Essere insieme è la prima, indiscutibile vittoria.
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