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Malpensa | 07 giugno 2022, 14:24

Presidio dei sindacati a Malpensa dopo l’aggressione di un operatore

«Non si tratta di un caso isolato e temiamo che il problema possa aggravarsi con la stagione estiva ormai imminente», dice Andrea Tommasi di Adl. Tra le richieste, maggiore presenza di forze di polizia e una “black list” dei passeggeri violenti

Presidio dei sindacati a Malpensa dopo l’aggressione di un operatore

Il video di una passeggera che scaglia le proprie scarpe contro un addetto all’aeroporto di Malpensa ha fatto il giro della Rete.
Dopo questo nuovo grave episodio, questa mattina al terminal 1 dello scalo aeroportuale si è tenuto un presidio dei sindacati di base Adl e Usb.

«Purtroppo non si tratta di un caso isolato – spiega Andrea Tommasi, delegato di Adl, affiancato da Fausto Sartorato –. Episodi di questo tipo non accadono solo con determinati voli, è un problema generalizzato. A volte si tratta di aggressioni fisiche, più spesso di minacce verbali».
Fatto sta che c’è preoccupazione: «Temiamo che il problema possa aggravarsi con la stagione estiva ormai imminente, quando ci sarà un aumento importante dei viaggiatori. Oggi abbiamo ascoltato i lavoratori e il problema è molto sentito. Anche perché chi è vittima di queste situazioni si ritrova a doversi muovere fuori dall’orario di lavoro, rivolgendosi a un avvocato con i costi del caso. Noi vorremmo fosse l’azienda, tramite i propri legali, ad attivarsi».

Al di là di questo aspetto, si chiede «una maggiore presenza delle forze di polizia – spiega Tommasi – in modo tale che si riesca a intervenire in maniera più rapida di quanto accade oggi rivolgendosi al numero per le emergenze di questo tipo. Si potrebbero anche posizionare dei cartelli all’interno dell’aerostazione che sensibilizzino il passeggero e lo invitino alla calma».

C’è anche la richiesta di istituire una “black list” per chi si rende protagonista di comportamenti violenti: «Si può pensare a una sorta di Daspo dei voli, ma sarà ci di dovere a individuare la soluzione migliore. Di certo qualcosa si deve fare affinché episodi di questo tipo non si ripetano».

R.C.

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