C’è una nuova candidata sindaco a Busto Arsizio. Non è ancora ufficiale, ma nei prossimi giorni verrà presentata la lista “La Sinistra Chiara”. Il nome riprende con un gioco di parole quello della candidata, Chiara Guzzo, ex funzionario della Pubblica istruzione del Comune di Busto Arsizio.
Il nome della lista indica inequivocabilmente anche l’area in cui si colloca questa realtà. In particolare, il progetto coinvolge il Partito Comunista Italiano e l’area antifascista del territorio, oltre ad altri rappresentanti della società civile.
Nelle scorse settimane ci sono stati dei contatti con le altre forze di centrosinistra, con le quali sarebbero emerse delle convergenze di valori e priorità.
Alla fine, però, la scelta è stata quella di creare una lista autonoma e di candidare alla carica di sindaco una donna con molti anni di esperienza all’interno degli enti pubblici e, in particolare, all’interno del Comune di Busto.
I diretti interessati, al momento, preferiscono non commentare e «per le comunicazioni» rimandano a un incontro in programma nei prossimi giorni.
Chiara Guzzo è – o sarà, non appena l’indiscrezione verrà confermata – la quarta candidata sindaco. Il primo nome ufficiale è stato quello di Amanda Ferrario, sostenuta da Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana e Verdi.
Poi, il Partito Democratico ha deciso di puntare su Maurizio Maggioni. Quindi è stato l’attuale primo cittadino, Emanuele Antonelli, a sciogliere la riserva e a confermare la ricandidatura sostenuto, al momento, dal suo partito, Fratelli d’Italia, in attesa di capire se verrà supportato dall’intero centrodestra o se ci sarà una spaccatura all’interno della coalizione.