Quasi duecento chili di hashish in un deposito di Robecchetto con Induno, nel Milanese, e altri trenta consegnati all'interno di due borse nel parcheggio di un locale a Turbigo. A sequestrarli sono stati gli agenti della squadra mobile di Milano, che coordinati dalla procura di Busto Arsizio, avevano individuato un 33enne marocchino, che spacciava tra i due comuni dell'hinterland.
Mercoledì 15 ottobre, intorno alle 16.30, hanno notato l'uomo a bordo di un'auto vicino alla chiesa di Robecchetto con Induno. Dopo essersi fermato vicino a un cancelletto, il 33enne è entrato in un deposito e cinque minuti dopo ne è uscito con due borse al seguito. E' risalito in auto e si è diretto al parcheggio di un locale in via Milano a Turbigo, dove è stato raggiunto da un 43enne italiano, al quale ha consegnato le due borse, prima di allontanarsi.
A quel punto sono intervenuti i poliziotti: hanno fermato il 43enne, trovando all'interno delle due borse trenta chili di hashish. Poco dopo hanno fermato anche il 33enne, che aveva con sé 1.680 euro in contanti e un mazzo di chiavi del deposito a Robecchetto con Induno. All'interno sono stati trovati e sequestrati altri 192 chili di hashish e materiale per il confezionamento.
I due uomini, entrambi con precedenti, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e portati nel carcere di Busto Arsizio.