Valle Olona | 03 giugno 2025, 10:09

QuadroFinestra 2025: arte e paesaggio si incontrano al Museo Pagani di Castellanza

Il 14 e 15 giugno torna l’evento regionale promosso dai Gruppi FAI Giovani della Lombardia. Un percorso tra arte contemporanea e natura nel museo a cielo aperto di Castellanza

Museo Pagani di Castellanza

Museo Pagani di Castellanza

Un museo immerso in un bosco, opere d’arte tra alberi e sentieri, e la sensazione di trovarsi dentro un dipinto. È questa l’atmosfera che il prossimo weekend – sabato 14 e domenica 15 giugno – accoglierà i visitatori al Museo Pagani di Castellanza, in occasione dell’edizione lombarda dell’evento QuadroFinestra, promosso dai Gruppi FAI Giovani.

L’iniziativa, divenuta un appuntamento fisso per gli amanti dell’arte e dei paesaggi suggestivi, invita a guardare il territorio con occhi nuovi, trasformando scorci e vedute in vere e proprie finestre sull’arte. “Chi, almeno una volta, non ha detto ‘Sembra un quadro!’ affacciandosi a una finestra?”, si chiedono i giovani volontari del FAI della Delegazione del Seprio, organizzatori dell’evento. E proprio da questo stupore nasce il concept di QuadroFinestra.

Questa volta la “cornice” scelta è quella del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Pagani, una realtà unica nel suo genere: circa 40.000 metri quadrati di parco, disseminati di oltre 650 opere tra sculture e mosaici realizzati in marmo, bronzo, acciaio, vetro, pietra. Un museo en plein air, come lo sognava il suo fondatore Enzo Pagani, che nel secondo dopoguerra immaginò “un corpo vivo che cresce con noi”, più che una classica collezione.

Il percorso, che si snoda tra arte e natura, offrirà ai partecipanti l’occasione di esplorare una collezione che abbraccia le avanguardie del Novecento – dal futurismo al dadaismo, passando per il surrealismo – con artisti di fama internazionale, in un contesto tutt’altro che convenzionale. Ogni visita sarà guidata dalla voce esperta delle guide del museo e arricchita da un momento conclusivo speciale, pensato per coinvolgere i sensi e lo spirito.

A rendere ancora più significativa l’esperienza, il contrasto tra la quiete del bosco e le suggestioni dell’arte contemporanea: un invito a rallentare, osservare, respirare.

L’ingresso è previsto da via Gerenzano 70, a Castellanza, e la prenotazione è obbligatoria tramite il portale FAI, con versamento anticipato del contributo di partecipazione. L’evento è aperto a tutti, iscritti FAI e non.

Per ulteriori informazioni: seprio@delegazionefai.fondoambiente.it.

Un weekend per uscire dai confini del museo tradizionale e ritrovare – tra alberi, sculture e finestre immaginarie – nuovi modi di guardare il mondo.

Redazione

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