Sacchetti non conformi: tradotto nei fatti, i contenitori vengono regolarmente svuotati, ma quei rifiuti sbagliati restano lì. In attesa di segnalazione alla polizia locale e successivo intervento di pulizia, che però non fa parte della normale raccolta.
Lo scenario si ripete in via Lamarmora 19, a Busto Arsizio, dopo la denuncia dello scorso anno. Sono meno presenti i topi, ma non perché gli animali non siano attirati da tutto questo. Girano, solo che - memori del balletto della scorsa estate (GUARDA QUI), gli abitanti della zona si sono attrezzati per tenerli alla larga.
A denunciare la situazione è l'ex consigliere comunale ed esponente del Movimento 5 Stelle Luigi Genoni. Ieri, sabato 31 maggio, ha segnalato i sacchi abbandonati, che con il caldo si traducono in sgradevole odore, ostacolano il parcheggio delle auto e non rappresentano certo un biglietto da visita positivo per la città. Alcuni erano presenti da oltre otto giorni, sostiene.
Il punto è che quei rifiuti, non essendo regolari, non potevano essere ritirati dagli addetti, ma è occorsa appunto una segnalazione prima alla polizia locale.
Nelle palazzine Aler ci sono residenti che effettuano la differenziata, ma a quanto pare non tutti: per questo si era chiesto di ricavare almeno un locale interno prima di tutto perché non si creino disagi per tutti. «Ma che mettano anche le telecamere - è la richiesta di Genoni - così prendono le multe quelli che si comportano così». Non che insomma ci vadano di mezzo tutti.