Il 25 maggio scorso la Polizia di Stato ha indetto un’iniziativa di sensibilizzazione in occasione della giornata internazionale sui minori scomparsi.
Operatori in servizio presso la Divisione Anticrimine e alla Squadra Volante della Questura di Varese, specializzati nel contrasto del cyberbullismo e problematiche relative a disagio giovanile, erano presenti col camper della Polizia nella zona delle scuole, distribuendo dépliant informativi promossi dalla Direzione Centrale Anticrimine, recanti informazioni e numeri utili da contattare in caso di necessità.
Gli agenti hanno potuto contare sulla ormai consueta collaborazione dei ragazzi del progetto Pappaluga, uniti alla Polizia di Stato per divulgare messaggi di tutela delle fasce deboli.
L’occasione è propizia per ricordare la rilevanza del fenomeno: spesso, infatti, le criticità incontrate inducono i giovani ad abbandonare la famiglia e i loro affetti. A tale proposito, nell’ottica di assicurare una maggior tutela dei minori, vi è la possibilità di richiedere la pubblicazione di foto e informazioni riguardanti casi di minori scomparsi sul sito web “it.globalmissingkids.org”, gestito dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, previa acquisizione della necessaria autorizzazione degli esercenti la responsabilità genitoriale.
Per giovani in difficoltà l’invito è quello di rivolgersi sempre agli operatori della Polizia di Stato, pronti ad ascoltare, fornire supporto e protezione: i ragazzi vittime di cyberbullismo, anche se minorenni, possono infatti richiedere al Questore la misura dell’ammonimento per gli autori di condotte persecutorie per mezzo dell’uso della rete, quali ad esempio social network, conversazioni via chat e giochi online.