Turotti dopo Pergolettese-Pro Patria: «Oggi potevamo fare di più, adesso testa ai playout»

La Pro Patria torna a Busto sconfitta, per 2-1, dopo la trasferta contro la Pergolettese (leggi qui). Anche se i playout erano assicurati già dalla scorsa giornata in casa biancoblu, vincere oggi avrebbe potuto significare giocarli da favorita, potendosi permettere anche un doppio pareggio. Invece i tigrotti dovranno segnare un gol in più della Pro Vercelli. A commentare  in sala stampa sono stati il ds Turotti e Palazzi, autore del fallo costato l’1-0 della Pergolettese.

Se la Pro Vercelli avesse vinto e la Triestina perso, la Pro Patria avrebbe affrontato la squadra friulana. Ma cosa sarebbe stato meglio per il direttore? «Scegliere gli avversari non è mai semplice, perché a volte si pensa che sia più facile giocare con una squadra piuttosto che con un’altra e poi vieni smentito, perciò non è una cosa che mi piace fare. Chiaramente l’obiettivo di fare playout, visto che abbiamo rischiato anche la retrocessione diretta, l’abbiamo raggiunto».

Poi il breve commento sulla partita: «Oggi ci poteva essere un qualcosa in più. Purtroppo l’inizio di questa partita ce la siamo giocati male, abbiamo fatto degli errori e, come spesso succede, l’abbiamo pagata cara».

Ma la testa ormai è proiettata al 10 maggio, giornata di andata dei playout: «Abbiamo perso questa partita, adesso giocheremo con la Pro Vercelli, è finito questo campionato di cui non siamo contenti per com’è andato. Chiudiamo questa pagina, adesso dobbiamo pensare soltanto alle due partite che rimangono e tutti assieme dobbiamo lavorare, prepararci bene per affrontare queste partite. Speriamo di avere più giocatori a disposizione, oggi ci mancavano nove ragazzi, perciò speriamo di recuperarne un po’».

Un bilancio di stagione sicuramente non positivo, ma su cui Turotti non vuole ancora esprimersi: «Ne parleremo quando saranno finiti i playout, dopo faremo tutti i processi, le processioni, eccetera eccetera eccetera. Spiace per questa partita, c’è un po’ di amarezza sicuramente, però dobbiamo pensare subito a quello che ci aspetta: la Pro Vercelli l’abbiamo affrontata qualche domenica fa la conosciamo ci conosciamo bene entrambe e giocheremo a questa partita».

Anche se ha deciso di togliersi qualche sassolino dalle scarpe: «Da quando abbiamo perso quelle 7 partite di fila, sembrava sempre che dovevamo morire. Invece, alla fine, senza un rigore dato al 93°, di cui non abbiamo ancora capito il perché, potevamo oggi giocarci addirittura la salvezza diretta se superavamo la Pergolettese. Il calcio è bello per questo, perché può darti tanto ma toglierti tanto»

Ad analizzare la partita è stato anche Palazzi, autore del fallo che ha portato all’1-0 della Pergolettese: «Abbiamo fatto una bella settimana, abbiamo iniziato abbastanza bene la partita secondo me. Se non ci fosse stato l’episodio del rigore, in cui c’è stato un errore, mio tra l’altro individuale, che ha un po’ indirizzato la partita».

«L’obiettivo era quello di fare gol subito per riaprirla, ci siamo riusciti, abbiamo spinto per provare prima a pareggiarla e poi per portare a casa questi tre punti che pesavano un bel po’ – ha continuato il giocatore biancoblu - Però, giustamente, loro si sono difesi bene e nel secondo tempo è stato più difficile cercare di entrare in area per pareggiarla e poi vincere».

I ragazzi, come il direttore, sono già proiettati sul 10 maggio: «Secondo me arriviamo ai playout bene, con uno slancio nonostante questa sconfitta. Era il nostro obiettivo da metà stagione, quindi l’abbiamo raggiunto. È un peccato non essere passati davanti alla Pro Vercelli per avere il risultato migliore, però siamo carichi, ci alleneremo queste due settimane, come sempre, con la giusta attenzione e sicuramente arriveremo pronti».