Ieri... oggi, è già domani | 14 maggio 2023, 06:00

"Voglia di TU" - il titolo del "pezzo" pubblicato ha fatto scalpore

Avevo già chiarito chi fosse "TU", ma taluni Lettori desiderano una replica.

"Voglia di TU" - il titolo del "pezzo" pubblicato ha fatto scalpore

Avevo già chiarito chi fosse "TU", ma taluni Lettori desiderano una replica. Sono coloro che non hanno ben compreso cosa volesse significare per me, quel "TU", quindi replico, con immensa gioia. "TU" è l'apoteosi di vita; quando speri si possa realizzare un sogno e ti sembra troppo arduo per sperarlo. Per tanti motivi. Uno dei quali è quello di credere in taluni principi e farsi interiormente delle ipotesi. E convincersi che, al di là della speranza, esiste l'incredulità o la vanagloria. E comprendere che l'albagia o la megalomania non hanno concetti desiderabili.

A questo punto, c'è la sfaccettatura del "TU" che è esteso a coloro che hanno una similitudine con me; che amano dialogare con me, che considerano il dialogo, un privilegio e che, nel dialogo ci siano parità di intenti, senza prevaricare chi non la pensa come noi. Nel pieno rispetto dei punti di vista o dei ragionamenti.

La mia "voglia di TU" diventa sublime: un "pari a pari" leale e consistente, un tocco di luce da inserire nei pensieri, il desiderio di migliorare tutti insieme e mai lasciare in sospeso i dubbi. Poi trovarsi a "TU per TU" come davanti a uno specchio e renderci convinti di un "50 a 50" compreso e sereno, con chi si sta dialogando. Nessuno è maestro. Nessuno è scolaro.

Detto ciò, la "voglia di TU" è dedicata a ogni Lettore che voglia appartenere a questa categoria di persone che amano la verità e la difendono. Che amano la Poesia e la Narrativa e ne fanno oggetto di pensiero. Chi ama l'amore è TU. Chi è dentro la Poesia è TU. Chi sorride alla vita e ne fa uno scopo capillare, è TU.

Ho trovato sul mio cammino, molti intransigenti: chi emette "sentenze" senza capire. Chi ti guarda di sottecchi senza analizzare la tua personalità o il tuo pensiero. Chi parte in pool-position e anche se non ne ha le potenzialità, vuole che tu stia sempre dietro. Chi è invidioso e insidioso. Chi "te l'avevo detto io". Chi è sordo a ogni richiamo. Chi non ti vuole e mette sulla tua intelligenza, un "velo da sposa", poi una "tovaglia", quindi una "trapunta" molto spessa, con lo scopo di occultare "il ben dell'intelletto" (Dante), ma fallisce. Emerge il raziocinio. Vince l'intelligenza - TU è parsimonia e armonia, sino all'apoteosi. Ed è bello quando la gente mi legge, ma "vuole sapere"; quando non ti propina discorsi cervellotici, ma entra nel dialogo sapendo di essere apprezzato. "TU" appartiene a questa categoria di persone; nessuna esclusa, a cui non si chiede di "strafare", ma semplicemente, di essere: per dignità, per stile, per etica. "TU" è il mio mondo: sognato, anelato, creduto impossibile, specie quando si sente dire che "ciascuno è solo", ma convincersi che ciò non è vero, ma che i "simili" si cercano e si trovano e quando trovano uno scopo comune, si rispettano dentro la lealtà.

Me ne sono accorto, attraverso i miei libri. Ora sottopongo ai miei "TU" il mio nuovo libro, dal titolo "Giusepèn e Maria", convinto che il loro commento arricchirà il mio spirito e il mio sogno: quello di essere Persona e di contare in ogni "TU" quale Persona. In "TU" ci sono TUTTE le Persone che dentro il valore della vita, ci sia sempre una Persona che possa sempre sorriderci.

"Voglia di TU" non è solo un titolo dedicato a una Narrazione, ma una precisa convinzione di vita che possa offrire uno scopo da potere avvertire nel cuore.

 

Gianluigi Marcora

Leggi tutte le notizie di IERI... OGGI, È GIÀ DOMANI ›
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore