Cronaca - 17 maggio 2025, 14:50

VIDEO. Remigration Summit. Vannacci: «Buon senso, non odio». Tovaglieri: «Io una delle prime a utilizzare il termine remigrazione»

Un videomessaggio del generale ed europarlamentare è stato proiettato al raduno di estrema destra di Gallarate. «Il tema è stato per troppo tempo assente dal dibattito pubblico». La collega di partito bustocca: «L'immigrazione regolare è preziosa, quella clandestina sta creando disagi»

Tanti gli interventi che stanno caratterizzando il Remigration Summit di Gallarate. In apertura dell'appuntamento che si sta svolgendo al Teatro Condominio, è stato proiettato un videomessaggio dell'europarlamentare e generale Roberto Vannacci che si sta svolgendo in queste ore al Teatro Condominio. L'esponente della Lega ha esposto la sua posizione sul tema della "remigrazione", definendolo un argomento «coraggioso ma necessario» e «per troppo tempo assente dal dibattito pubblico».

Vannacci ha chiarito la sua visione del termine: «Quando parliamo di remigrazione, non stiamo pronunciando una brutta parola, non stiamo parlando di odio come molti ci accusano, oppure di discriminazione, ma stiamo parlando di buon senso». Ha sottolineato che si tratta del «diritto, anzi del dovere che ogni Stato ha di ripristinare l'ordine, la sicurezza e la sovranità sul proprio territorio».

Il generale ha criticato la narrazione passata sull'immigrazione: «Per anni c'è stato detto che l'immigrazione incondizionata era una ricchezza... Ma questa narrazione è crollata sotto il peso della realtà – ha affermato Vannacci - Questa politica non ha risolto il problema demografico, ma ha generato precarietà, competizione a ribasso sul lavoro e un sistema sociale sempre più sotto pressione. Le conseguenze, ha aggiunto, sono quartieri trasformati in zone franche, tensioni sociali crescenti, perdita d'identità e insicurezza diffusa».

Ha infine criticato il sindaco di Milano Sala per non aver concesso uno spazio per il convegno.

QUI IL VIDEO DI VANNACCI

Successivamente, sul palco sono intervenuti una deputata del partito tedesco AfD, l’olandese Eva Vlaar, una rappresentante americana del centro studi White Papers, il fiammingo Dries Van Langenhove, già europarlamentare noto per le sue posizioni radicali, e l’irlandese John McLoughlin, tra i promotori delle tesi sulla “remigrazione” nei Paesi anglosassoni. La sala è piena, massima la sorveglianza all’esterno.

A Gallarate è presente anche l'altra europarlamentare leghista Isabella Tovaglieri. «Sono stata tra le prime a utilizzare il termine remigrazione e non voglio nascondermi dietro un dito – ha affermato la politica bustocca – Sono consapevole di quanto l'immigrazione regolare, di stranieri che vogliono rispettare le regole e integrarsi lavorando sia preziosa. Ma altra cosa è l'immigrazione clandestina e vediamo tutti i giorni quanto questo fenomeno stia creando disagi alla nostra comunità».

Alice Mometti / Giovanni Ferrario