Ieri... oggi, è già domani | 01 marzo 2024, 06:00

"a madrizia" - la voglia

Una parola. un programma. Con la "madrizia" (la voglia) si può scrivere un romanzo.

"a madrizia" - la voglia

Una parola. un programma. Con la "madrizia" (la voglia) si può scrivere un romanzo. C'è voglia e voglia. Ci sono desideri e desideri. Lo scopo è quello di soddisfare un "bisogno" o un "appetito" per taluni inusuali e per altri, fuori dalla norma. Parliamoci chiaro, fuori dalla "Norma" c'è forse la "Traviata", ma qui non è il caso.

"Madrizia" è voglia spietata dell'impossibile o di un desiderio smodato che collima con la…pazzia. Non quella da ricovero alla "Paolo Pini", ma quella maggiormente gradita per chi ha voglia di qualcosa. Mi soccorre Giusepèn. "Candu 'na dona l'è pregna, ga egn a madrizia" (quando una donna è incinta, le viene una strana voglia). Potrebbe desiderare … fragole a Natale, un viaggio nei Caraibi, quando sono in agguato i "tornado", intraprendere u'escursione nell'ignoto, senza sapere dove approdare. "Madrizia" è desiderio smodato e …. non fatemi dire cosa si potrebbe verificare … farlo sul lampadario, spostarsi con le liane in piena foresta come fa Tarzan, agognare per un vestito alla moda, dal prezzo inaccessibile … insomma, un … di tutto e di più. E tutto ciò è acconsentito solo e unicamente, alle gentili signore.

Per i maschietti, la "madrizia" potrebbe essere ben altro: tutto ciò che è desiderio e di non facile attuazione. Mi sono spiegato? (Spero!) - anche la "viciua" è una "madrizia"

Lo so che (forse) negli esempi ho un tantino esagerato. Si può "far tutto" senza il bisogno di farlo sul lampadario - oppure intraprendere un viaggio senza focalizzare i Caraibi - oppure acquistare un buon vestito, di marca e di estrosità, quasi di eleganza, senza ricorrere a "firme" che ti … spellano vivo e ti inducono (magari) a chiedere un sussidio o un anticipo sul TFR.

Giusepèn, tuttavia è categorico: nella Lingua Bustocca, la "madrizia" va soddisfatta. Conosco chi aveva "voglia" (madrizia) di albicocche in inverno e non le sono state acquistate …. è nata una bimba con una macchia giallastra, quasi color ocra proprio sul petto, a tutta parvenza di una … .albicocca. O di un'altra donna pregna che voleva le ciliegie e, di tutto punto, il bambino nato, aveva due …. ciliegie, proprio sotto alle" naturali …. che non si chiamano ciliegie, ma semplicemente testicoli. Poi c'è chi ci specula sulla "madrizia" e a non "soddisfarla" si rischia il divorzio; quindi, meglio assecondarla, a patto tuttavia che la "madrizia" sia sostenibile. Pensa te se la gentile signora desiderasse uno smeraldo incastonato coi brillanti, dentro un diadema. Madrizia o no, il …. NO mi sembra non proprio utopistico …. a meno che, la "madrizia" sia quella della Grace Kelly, rivolta al Principe Ranieri (non Massimo).

La "madrizia" normale si manifesta bonariamente in ogni casa. Basta dire "ho voglia di …." e in quel "di" spiegare un desiderio che abbia la parvenza di "qualcosa" da realizzare con la voglia di far contenta la donna che si ama.

Mai sentito della "madrizia" per gli uomini. A volte la si utilizza per schernire o per dire "ti, oui, t'e ghe a madrizia?" magari per la voglia di un gelato in pieno inverno oppure, una scodella di brodo bollente portata sui campi da sci, dopo una corsa sfrenata nel gelo innevato che c'era allora. Ecco che il "gelato" al freddo e il "brodo bollente" dopo uno slalom, costituivano una semplice e benefica "madrizia" da soddisfare con un sorriso.

A Giusepèn, piace la spiegazione …."me gnu a madrizia dul Nocino" (mi è giunta la voglia di un Nocino) …. vogliamo quindi soddisfarla? - è lecito brav'uomo …. è un piacere accondiscendere.

 

Gianluigi Marcora

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