Direttivo pre-natalizio in casa Lega a Busto Arsizio. Sotto l’albero di via Culin, sede della storica sezione del Carroccio (appena ripulita dalle minacce contro la premier Meloni, leggi qui), questa sera i membri del direttivo hanno trovato una riunione utile per fare chiarezza su alcune uscite a mezzo stampa che avevano creato qualche grattacapo.
Al termine della riunione, panettone e un comunicato all’insegna dell’unità per smentire le ultime polemiche. Con un brindisi tra il segretario Alessandro Albani e il capogruppo consiliare Simone Orsi, al centro delle voci di questi giorni.
Che cos’è successo
Nei giorni scorsi, il capogruppo leghista Orsi aveva rilanciato la proposta di una fermata del treno per il nuovo Grande Ospedale della Malpensa che sorgerà a Beata Giuliana.
Un’uscita che aveva indotto il segretario cittadino di Forza Italia Alberto Riva a invitare gli alleati ad agire piuttosto che a «piantare la propria bandierina» tramite i giornali.
Albani aveva espresso sintonia con le parole di Riva circa l’opportunità di esporsi come maggioranza e non come singoli. E qualche militante pare che abbia interpretato con stupore questo passaggio, come una “sconfessione” del capogruppo Orsi. O almeno così è stato fatto trapelare da qualcuno.
Ecco quindi che il direttivo che si sarebbe dovuto tenere entro l’anno per vagliare le militanze del partito, è stato anche l’occasione per tornare su quanto accaduto. Anche perché tra Albani e Orsi c’era già stato un momento di tensione immortalato dallo streaming durante la commissione Bilancio – con il primo nei panni di assessore e il secondo in quelli di presidente – diventata “celebre” per la lite tra il sindaco Emanuele Antonelli e il consigliere di Fdi Massimo Rogora.
Fughe in avanti sulla stampa avevano già alimentato malumori all’interno della maggioranza. In precedenza, a finire mirino degli alleati – e in particolare di Forza Italia – era stata Fratelli d’Italia.
Si era reso necessario un chiarimento, che aveva portato alla decisione di intensificare gli incontri tra capigruppo, assessori e segretari dei partiti (leggi qui). Buoni propositi di team building sgretolatisi ben presto in occasione della commissione con lo scontro tra il sindaco Antonelli, il consigliere del suo stesso partito Massimo Rogora e Forza Italia (leggi qui).
La nota distensiva
Il direttivo leghista di questa sera è servito a bloccare sul nascere la possibile apertura di un nuovo fronte. Ma, nell’anno alle porte che anticipa le elezioni, fughe in avanti e relative tensioni rischiano di finire fuori controllo a più riprese.
Intanto, le polemiche di questi giorni si sono rivelate una tempesta in un bicchier d’acqua. Almeno per il momento. Il caso pare destinato a chiudersi sul nascere con un brindisi davanti all’obiettivo di Albani e Orsi. E con una nota che non fa cenno dell’accaduto, parlando però di «serenità e coesione».
«Il direttivo di sezione della Lega di Busto – si legge nel comunicato – si è riunito questa sera per un momento di confronto e condivisione, utile a fare il punto sugli obiettivi raggiunti nel corso dell’anno e sul lavoro svolto dalla Lega a livello territoriale.
La riunione è stata occasione per approvare le nuove militanze e ringraziare tutti gli amministratori per l’impegno costante. L’incontro si è concluso in un clima di serenità e coesione con un brindisi augurale come segno di unità ed entusiasmo in vista del nuovo anno».





