Un altro prestigioso riconoscimento per la gelateria Il Dolce Sogno. Nei giorni in cui la nota testata "Identità Golose" ha reso noto ristoranti, cocktail bar e pizzerie presenti sulla sua nuova guida 2026, c'è spazio anche per un'altra "vetrina" di riferimento del mondo del "food" a Busto. Questa volta si parla di arte del freddo e a tenere alta la bandiera cittadina è una vera istituzione del quartiere Sant'Edoardo.
Nell'olimpo lombardo
L'inserimento nella guida presentata a Milano ha un peso specifico notevole: la gelateria di Lucia Sapia, con sede storica in viale Alfieri (e a Castellanza in viale Don Minzoni), è infatti indicata come una delle sole tre eccellenze lombarde presenti in questa specifica lista di "virtuosi".
La motivazione di Identità Golose fotografa perfettamente la filosofia che da anni contraddistingue il laboratorio bustocco: «Lucia Sapia propone un gelato naturale e salutare, collaborando con esperti per ridurre l’indice glicemico e poter proporre il suo prodotto ad un pubblico molto ampio». Viene premiata la capacità di spaziare «da classici a ricette tradizionali, declinazioni di cioccolato, frutta ed erbe aromatiche».
Oltre il concetto di "artigianale"
Il riconoscimento premia un approccio che va oltre la semplice dicitura "artigianale", termine che la guida sottolinea essere talvolta abusato a causa di vuoti legislativi. Lucia Sapia rientra invece in quel movimento di gelatieri che punta sulla trasparenza totale, sull'uso di materie prime fresche e su un prodotto «identitario», frutto di ricerca e sostenibilità.
Un esempio concreto di questa ricerca è l'utilizzo dell'Haskap (LEGGI QUI), una bacca dalle proprietà antiossidanti coltivata a Vergiate dall'azienda agricola "Le Colline dello Strona" di Marco Toso. Un gusto che unisce dolcezza, acidità e salute, dimostrando l'attenzione al territorio e al benessere del cliente.
Una storia di passione e conferme
Per Lucia Sapia, questo attestato è la ciliegina sulla torta di un 2025 da incorniciare. Già all'inizio dell'anno, infatti, Il Dolce Sogno aveva confermato per la sesta volta consecutiva i "Tre Coni" del Gambero Rosso, unico esercizio in provincia di Varese a raggiungere tale vetta.
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