Una vittoria ha riportato il sorriso, ma non ha cancellato la necessità di restare con i piedi per terra. Alla vigilia della difficile trasferta di domani sera (ore 20.30) al "Nereo Rocco" contro la Triestina, l'allenatore della Pro Patria, Leandro Greco, tiene alta la concentrazione del gruppo, consapevole che la strada per uscire dalle zone caldissime della classifica è ancora lunga.
Il successo contro la Pergolettese ha lasciato un'eredità positiva nello spogliatoio. «Siamo ripartiti. Ovviamente le vittorie portano sempre un po' più di serenità - ha esordito il tecnico - Abbiamo analizzato, come abbiamo fatto sempre, le cose buone e meno buone e poi abbiamo sviluppato una buona settimana. I ragazzi sono stati molto attenti». Non c'è spazio, però, per l'euforia: «Siamo rimasti focalizzati sul fatto che è un momento ancora dove bisogna far punti, dove bisogna stare concentrati e migliorare».
L'attenzione è tutta rivolta all'avversario di turno, una Triestina la cui classifica è pesantemente condizionata dalla penalizzazione. Un dato che, per Greco, non deve trarre in inganno. Analogie, tra l'altro, tra il prossimo avversario e quello che ha preceduto. I giuliani, come i cremaschi, dopo un buon avvio di campionato (3 successi, tutti nel mese di settembre), non vince una partita da due mesi e ha ottenuto solo due pareggi nelle ultime cinque (l'ultimo sabato con la Virtus Verona): «Non ci facciamo ingannare dalla classifica e dalla penalizzazione», ha messo in chiaro l'allenatore. «Sappiamo che loro sono partiti bene, hanno fatto 15 punti, quindi in teoria più di noi. Hanno giocatori secondo me molto importanti, è una squadra strutturata, sicuramente non per fare un campionato di bassa classifica. Il livello di difficoltà è molto alto».
Una sfida complicata, dunque, contro una squadra che, pur avendo le sue fragilità, possiede qualità importanti. Per la Pro Patria, l'obiettivo è dare continuità alla reazione vista venerdì e accelerare il processo di risalita. «Uscire velocemente da questa situazione è una sfida che vogliamo raccogliere», ha continuato Greco. «Per me e per la squadra è stato sempre molto chiaro che era una situazione complicata, anche se non pensavamo così complicata, ma ci può stare nell'evoluzione delle cose che abbiamo avuto. Vogliamo cercare di toglierci delle soddisfazioni e magari dare più serenità all'ambiente».




