Il primo intervento pubblico dopo la presentazione di lunedì scorso del circolo Gioventù Nazionale Paolo di Nella di Busto Arsizio è relativo all’omicidio avvenuto ieri in pieno centro. Il movimento giovanile di Fratelli d’Italia, in una nota diffusa a inizio mattinata, parla di «affronto insopportabile alla nostra sicurezza e alla nostra tranquillità».
Da notare che, più tardi, Palazzo Gilardoni ha redatto un comunicato stampa in cui l’assessore Matteo Sabba, riferendosi ai messaggi dei cittadini che circolano in Rete e non alla nota del movimento giovanile che con ogni probabilità non aveva ancora visto, prende le distanze da chi dipinge «Busto Arsizio come una città insicura per ciò che è avvenuto».
Di seguito la nota di Gioventù Nazionale.
Cari Concittadini,
oggi una vita è stata spezzata, tragicamente e inaccettabilmente, in pieno centro e in pieno giorno. Non nell'oscurità della notte, ma sotto la luce del sole, nel cuore pulsante della nostra comunità. Questo è un affronto insopportabile alla nostra sicurezza e alla nostra tranquillità.
Non possiamo e non dobbiamo accettare che il centro di Busto Arsizio, il luogo dove passeggiamo con le nostre famiglie, dove facciamo acquisti, dove viviamo la nostra quotidianità, si trasformi in uno scenario di violenza. La sensazione di vulnerabilità e di impotenza che pervade molti di noi in questo momento è palpabile e sconvolgente. Come è possibile che un tale atto di violenza possa avvenire indisturbato, alla luce del giorno, nel cuore della nostra città?
Chiediamo a gran voce che vengano fornite risposte chiare e che vengano intraprese azioni concrete e immediate. Non è più il tempo delle promesse, ma della sicurezza tangibile. Vogliamo che le nostre strade tornino a essere luoghi sicuri, dove ognuno di noi possa sentirsi protetto.
Questa tragedia ci spinge ad interrogarci e a riflettere profondamente sulla nostra comunità. Non dimenticheremo mai Davide Gorla, titolare della cartoleria Linea Continua, e continueremo instancabilmente a richiedere una maggiore e più efficace tutela per tutti i cittadini di Busto Arsizio. La nostra dignità e la nostra sicurezza non sono negoziabili.
Il diritto alla vita è un diritto inviolabile, come ci insegna la nostra Costituzione.