Un nome che non ti aspetti per il nuovo progetto Uyba 23-24, targato Julio Velasco. Dal taccuino del maestro, il nome di T'ara Ceasar.
È il talento americano la prima nuova giocatrice della e-work Busto Arsizio 2023/24: dopo i rinnovi di Olivotto, Zannoni e Lualdi (leggi QUI), ecco al servizio del nuovo team di coach Velasco una schiacciatrice potente, aggressiva, dotata di un braccio pesante ed educato.
Nata il 20 luglio 1999 a Panama City in Florida, 185cm di altezza, ha svolto con profitto la carriera universitaria, laureandosi in Criminologia nell'autunno 2020 ed ottenendo numerosi riconoscimenti all'interno delle squadre di Georgia University e Florida University.
Le sue ottime prestazioni hanno acceso i riflettori dei club europei nel dicembre 2021, quando T'ara si è trasferita in Germania a Stoccarda, dando una grossa mano al team nella seconda parte della stagione per ottenere la vittoria nella Bundesliga e per raggiungere la finale di CEV Cup contro l'Eczacibasi.
Nel 2022/23 ha giocato in Polonia con la maglia del Bielsko-Biała, iniziando bene la stagione con 161 punti realizzati nelle 9 partite disputate tra pre-season e campionato (buone percentuali e pochi errori per lei): poi uno strappo al tendine d'Achille l'ha costretta allo stop, ma T'ara è già a un buon punto del lavoro di recupero per essere pronta per la sua prima esperienza nel campionato italiano, proprio con la maglia delle farfalle.
Ecco le prime parole di T'ara Ceasar: «Ciao a tutti! Sono super entusiasta di venire a giocare nel campionato italiano: a livello internazionale, questo è uno dei migliori tornei, pieno di molte grandi giocatrici. La Uyba è un club che ha progetti molto stimolanti ed è una società affermata di cui sono molto entusiasta di far parte. Ho avuto un'ottima impressione delle idee del presidente Giuseppe Pirola e non vedo l'ora di conoscere anche un idolo mondiale della pallavolo come Francesca Piccinini. Con coach Julio Velasco e con le nuove compagne di squadra prevedo che faremo una grande stagione il prossimo anno. Grazie mille Busto, ci vediamo presto».
Benvenuta così alla prima neo farfalla del nuovo corso biancorosso.
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