La Pro Patria ripartirà nel 2026, sabato 3 gennaio (ore 17.30), con la trasferta di Vercelli al “Piola”. Proprio dallo stesso stadio che lo scorso anno costò ai tigrotti la retrocessione sul campo in Serie D, la squadra bustocca ricomincia per affrontare l’ultima metà del girone A di Serie C in una posizione estremamente delicata: penultima in classifica con appena 12 punti, a oggi la Pro Patria sarebbe retrocessa (ancora) in Serie D, staccata di oltre otto lunghezze dalla quintultima. Un percorso tutto in salita, che rende decisive tutte le prossime partite: dopo Vercelli, il doppio turno casalingo con Inter e Giana Erminio, il derby a Novara (25 gennaio, ore 14.30) e poi le otto giornate (dalla 24^ alla 31^) di cui la Pro Patria di Bolzoni ha appena conosciuto giorni e orari, necessarie per tentare una rimonta salvezza obbligata.
Si parte domenica 1 febbraio alle 12.30 con il lunch match casalingo contro la capolista e corazzata Vicenza, seguito sette giorni dopo dall’insidiosa trasferta di Zanica contro l’AlbinoLeffe (8 febbraio, ore 14.30). Il 26° turno propone il turno infrasettimanale contro il Cittadella, mercoledì 11 febbraio alle 20.30, prima di una doppia trasferta consecutiva: Trento il 15 febbraio alle 17.30 e Union Brescia domenica 22 febbraio alla stessa ora.
La squadra tornerà a casa allo “Speroni” per affrontare nello scontro diretto la Virtus Verona sabato 28 febbraio alle 17.30, mentre la 30^ giornata vedrà un’altra trasferta, infrasettimanale contro l’Ospitaletto Franciacorta, martedì 3 marzo alle 18.00. Infine, sabato 7 marzo alle 17.30, la Pro Patria chiuderà questo ciclo contro l’Alcione Milano tra le mura amiche, cercando punti preziosi per scalare - necessariamente - la classifica.






