Indagini a tutto campo della polizia dopo la scritta minacciosa - «Spara a Giorgia» - scoperta ieri sui muri della sede della Lega a Busto Arsizio (LEGGI QUI). Per ora non prevale alcuna ipotesi investigativa ufficialmente. Il Commissariato di Busto, guidato dal dottor Cristian Piron, sta svolgendo tutti gli accertamenti del caso.
Oltre alla minaccia in sé contro la premier, ci sono quella stella a cinque punte la sigla Br che danno da pensare. Ma anche qui, bisogna stare attenti a trarre affrettate conclusioni sull'identità possibile degli autori.
Il segretario della Lega Alessandro Albani ribadisce lo sdegno, condiviso da tutte le forze politiche (LEGGI QUI), e spiega : «Un gesto veramente inaccettabile. Non lasceremo la scritta, no. L'intenzione è cancellarla, appena finiranno le indagini e verremo autorizzati dalla polizia».