A Busto il tam tam è partito veloce come un contropiede in perfetto stile tigrotto. Proprio come ai bei tempi in cui in panchina sedeva Ivan Javorcic: non solo un condottiero bravo e vincente, ma un uomo autentico, capace di lasciare un segno profondo dentro e fuori dal campo. Artefice di grandi successi con la Pro Patria, ancora oggi ricordati e ricambiati con enorme affetto.
«Ivan, torna a Busto!». È bastata la notizia dell’allontanamento di Javorcic dallo staff tecnico della Juventus, a seguito dell’esonero di Igor Tudor, per scatenare i tifosi della Pro Patria, che sui social hanno subito rispolverato affetto, nostalgia e sogni - chiaramente solo fantasticherie, ben lontane dalla realtà - di un grande ritorno del tecnico croato.
Tra i primi a farsi sentire, Gigi Simontacchi, fan tra i più attivi delle pagine dedicate ai tigrotti, che con entusiasmo ha lanciato l’appello: «Torna a Busto, Ivan!». Un invito che ha raccolto subito un coro di approvazioni. «Magari…» sospira Marco Salmoiraghi, mentre Sergio Marra rincara: «Ivan torna a Busto: abbiamo davvero bisogno di te!», sottolineando il momento difficile della squadra oggi allenata da Leandro Greco, ex giocatore ed ex assistente proprio di Javorcic nella sua esperienza vincente al Sudtirol.
Qualcuno, con un pizzico di ironia, ci scherza anche sopra: «Adesso torna a Busto con Tudor». Ma tra un’emoticon e l’altra, il sentimento resta autentico e profondo: «Mi dispiace. Meritava di più», «Ivan rimane sempre un grande per me». A questi commenti fa eco Gabriella Valentini: «Javorcic torna a Busto dalla Pro! Saremo felicissimi di accoglierti a braccia apertissime!».
Perché a Busto Arsizio Ivan Javorcic non è solo un ex allenatore: è parte della storia recente e del cuore dei tifosi biancoblù. Con lui la Pro Patria aveva ritrovato orgoglio, vittorie e lo spirito tigrotto più autentico. Insomma, certi amori calcistici non finiscono mai.




